L’Opera Pia. Che danno!
19 agosto 2015
E mentre i cittadini subiscono l’aumento delle tasse… “gli Altri” vanno a spasso tranquillamente…
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LA MADDALENA – Ed anche questa incompiuta si aggiunge a quella della Cittadella Sportiva di Moneta. Venerdi 21 agosto (p.v.) si parlerà, al Consiglio Comunale di La Maddalena, del Piano di Protezione Civile e dello scandaloso sperpero di denaro pubblico dell’Opera Pia. La seduta è stata convocata dal Sindaco Luca Montella in sessione straordinaria dopo la Perizia presentata dall’ingegner Pietro Pasella, che lo stesso sindaco aveva commissionato il 17 luglio scorso, con una richiesta d’urgenza, per valutare tutte le azioni da compiersi in merito a questa vicenda.
La risposta dell’Ing. Pasella arriva puntuale: Per terminare l’opera Pia occorrono circa 10/12 mesi di lavoro e per il completamento dell’opere e sarà necessario addizionare, a ciò che sin ora è stato speso dall’amministrazione Comiti, un importo di circa 1.500,00 di euro.
Le cause che hanno determinato questa ulteriore spesa ed un anno in più di lavori, sono determinate, sinteticamente, dal mancato completamento e la compartimentazione di tutto il antincendio, (ancora fermo alla fase di progettazione preliminare), gli evidenti i segni di atti vandalici attuati nel tempo da parte di ignoti, il degrado di tutta la struttura dovuto al progressivo ammaloramento delle parti d’opera in esecuzione e già ultimate e comunque abbandonate, l’ingresso di animali di ogni genere e l’esposizione diretta agli agenti atmosferici.
Da ciò ne consegue, inconfutabilmente, che i termini temporali per la fine dei lavori, annunciati dal sindaco Comiti prima di lasciare il suo mandato a fine maggio di quest’anno, non rispondono alla scadenza del 31 dicembre 2015, anche se concordati – (… e non si sa come) – dallo stesso Comiti con l’Unione Europea.
«Assodato che l’opera non si può concludere entro la data indicata da Bruxelles, sia per mancanza dei fondi necessari sia per quanto emerso dalla relazione del consulente esterno – commenta pubblicamente il sindaco Luca Montella esclusivamente al quotidiano La Nuova Sardegna – sarà il Consiglio Comunale a decidere le azioni più opportune da compiere».
Per il completamento dell’opera, dunque, si dovrà chiedere un ulteriore anno di lavori e reperire la somma di 1.500,00 di euro, (che finiranno ad essere 2 milioni) – anche perché dovranno essere perfezionati i necessari procedimenti integrativi tecnico-progettuali: «Nel frattempo – conclude Montella – l’area del cantiere dovrà essere messa in sicurezza».
La trasformazione dell’Opera Pia in Teatro, risale ad una perizia estimativa redatta dall’Ing. Gavino Morganti nel 1992, conclusasi con un accordo di programma stipulato il 7 ottobre 2002 dall’Amministrazione guidata da Rosanna Giudice, con il quale riusciva a farsi finanziare oltre 5 milioni e mezzo di euro dall’Unione Europea e per il 10 per cento dallo stesso Comune di La Maddalena.
Dopo un lungo iter burocratico con la Regione Sardegna, che si concludeva appunto con l’Amministrazione Giudice, il 14 gennaio 2005 il Commissario Prefettizio Portelli procedeva all’acquisto, dalla Diocesi di Tempio Ampurias attraverso il Parroco di La Maddalena Don Domenico Degortes, del “Complesso ex Opera Pia”… la cui operazione di realizzazione del nuovo Teatro Epocale, veniva iniziata e portata “in questi termini” dalla gloriosa Ammnistrazione Comiti.
Ma Sarà ora il nuovo Consiglio Comunale presieduto da Luca Montella a decidere sul da farsi… dopo aver preso atto della Perizia presentata dall’Ing. Pasella al stesso Sindaco e dalla quale si è certamente capito dove sono finiti i soldi destinati per questa clamorosa incompiuta epocale.
Dopo questa corposa ed esaudiente Perizia dell’Ing. Pasella, dunque, si auspica che il tutto venga compiutamente reso pubblico e si spera, ancora, che il Consiglio Comunale Cittadino trasmetta tutti gli atti annessi a questa vergognosa vicenda alle competenti Autorità Giudiziarie… sempre nell’interesse pubblico di questa Città.
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Carissimo Pinocchio… le bugie hanno le gambe corte!
Le agghiaccianti dichiarazioni del responsabile dell’Ufficio Tecnico:
“Le rassicurazioni fatte dal Sindaco Comiti non sono veritiere”
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22 ago 2015 – …Un consiglio comunale all’insegna dello ”stupore”… (leggi)
Alberto Tinteri
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