Alleanza tra Parco e Comune
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da La Nuova Sardegna
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LA MADDALENA – «L’incarico di direttore del Parco al dirigente comunale Gian Nicola Cossu è legittimo». Il sindaco Luca Montella e il commissario dell’ente Leonardo Deri chiariscono che non c’è alcun conflitto d’interesse, perché il Parco è chiamato a esprimersi solo in materia ambientale e non urbanistica.
«Nominare un manager pubblico era una necessità per superare tutte le inefficienze che hanno caratterizzato in questi anni il funzionamento amministrativo del Parco – dichiara il commissario. Ringrazio i dipendenti e coloro che hanno ricoperto sinora il ruolo di direttore facente funzioni, ma era corretto nominare una figura professionale titolata e qualificata per rivedere la macchina amministrativa e la capacità di spesa di un ente che può essere un motore per l’economia maddalenina. È evidente che il dirigente non potrà incorrere in alcun conflitto d’interesse visto che gli organismi di indirizzo sono il sindaco e il Consiglio per il Comune e il commissario per il Parco. Cossu dovrà rispondere alle indicazioni ricevute da questi organi. Il sacrificio chiesto al Comune sarà un investimento per il futuro cercando di superare criticità annose».
Rispondendo alle perplessità sollevate dal gruppo di minoranza Il Vento che cambia e dall’ex presidente dell’ente, Giuseppe Bonanno, il sindaco ribadisce che «si tratta di un’occasione storica per la comunità È un messaggio chiaro alle istituzioni regionali e nazionali sostituire anni di inutile conflitto con l’opportunità di lavorare in sinergia negli interessi reciproci. Una linea di partenza superata la quale si entra in quel percorso che consiste nella corsa a risolvere i problemi assieme e definitivamente». Spiega che con il doppio ruolo del dirigente Cossu i tempi di risposta ai cittadini per pratiche che coinvolgono entrambi gli enti saranno più brevi.
Deri sottolinea che l’incarico del nuovo direttore scadrà a fine maggio, assieme al suo mandato. Ma non si esclude una proroga sino a ottobre.
Parco e Comune hanno individuato alcune priorità: prima fra tutte il problema sicurezza a Caprera.
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