Cagliari. Folla e bagni al Poetto, è quasi Natale ma sembra estate

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L’Unione Sarda

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REDAZIONE – Poetto: 21 gradi, cielo sereno, «l’acqua è Freddina, ma meno di quanto lo sia spesso a inizio estate quando soffia il maestrale».

Tintarella d’inverno e tuffi fuori stagione. Il mare bagna i cagliaritani quando mancano poco più di tre settimane a Natale. Come era prevedibile, complici le temperature quasi estive, i cagliaritani approfittano dell’ultimo weekend di novembre per prendere d’assalto il Poetto. Da metà mattinata parte la caccia a un posto per sistemare la sdraio (che i chioschi mettono a disposizione gratuitamente). «È bellissimo», spiega Fabrizio mentre prende il sole e legge Madame Bovary. «C’ero anche venerdì, ma sabato è molto più bello. Se continua così faremo il bagno a Natale: l’estate è terminata solo sul calendario, ci siamo quasi abituati».

L’immagine di ieri – sabato 30 novembre, è questa: in spiaggia giovani e meno giovani in ogni angolo disponibile, tra gli ombrelloni, tra i lettini. E poi teli mare uniti per creare ampi spazi dove distendersi. Un vero e proprio assalto. E i più coraggiosi tirano fuori il costume da bagno e approfittano per fare una nuotata. «L’ultimo bagno lo avevo fatto il 17 novembre e pensavo che sarebbe stato davvero quello conclusivo di quest’anno, l’acqua èFreddina, ma comunque meno di quanto lo sia spesso all’inizio dell’estate quando soffia il Maestrale» – dice Luigi Pisano.

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