“Cauto Ottimismo”. Parole sacrosante del nostro Sindaco Luca Montella
.
LA MADDALENA – Questa volta sarà la svolta per l’isola?… Dal governo, l’ex Arsenale, è stato dichiarato di “rilevante interesse nazionale” si parla di 50 milioni di euro per le bonifiche, o meglio, per il rifacimento delle opere abbandonate dopo la grande fregatura del G8.
Si parla anche dell’Isola di Caprera che farà sognare Dubai, infatti qualche giorno fa il Direttore della Camera di Commercio araba è stato in visita alla Maddalena e, dopo essere stato ricevuto dal Sindaco Montella in Municipio è rimasto affascinato e incantato da: i nostri fortini militari in disuso, dalla veduta di Cala Coticcio, dal Club Med, dall’ex Arsenale e soprattutto dalla manualità degli artigiani locali.
Giustamente, a detta del Sindaco, dobbiamo vedere se c’è la possibilità di spazi per le nostre aziende locali con le interessate partner-ship orientali.
Si parla di investitori miliardari Pechinesi infatti la Sardegna è diventata una celebrità a Pechino, una delegazione incontrerà il presidente della Regione e il suo vice, e speriamo che venga proposto al fondo “FOSUN” grandi azionisti internazionali ,qualcosa per investire sui fabbricati che erano destinati al mancato G8 di La Maddalena e alle sue numerose ex servitù militari.
Dice bene il Sindaco affermando che il futuro dell’isola “non passa certo dall’ex arsenale” cosa con cui concordo pienamente. Ben vengano gli investitori orientali e arrivando risultati saranno più che benvenuti, il Sindaco giustamente aggiunge che certamente “l’economia e lo sviluppo dell’isola non sono legati a quell’opera”.
Comunque tutti i lavori che verranno realizzati a La Maddalena devono avere un futuro di interconnessione con il centro storico e la cittadinanza , anche l’ex arsenale, una volta riqualificato, potra’ essere una attrazione per la cittadinanza, ma se non sara’ legato al resto dell’isola sara’ un investimento di cui la comunita’ non trarra’ alcun beneficio, se non per una modesta manovalanza e altri aspetti marginali poco remunerativi.
Senza parlare di nuove cubature, ma andrebbero sottolineate le grandi possibilità che possono derivare dal dare nuova vita a quelle che già esistono e che non sono valorizzate , in particolare nell’urbano, ed al limite dell’urbano, così si potranno iniziare nuovi, importanti e proficui, rapporti commerciali e turistici con la comunità maddalenina.
Ed è per questa ragione che la scelta del Commissario è importante e fondamentale in quanto potrà decidere sul tipo di scelta operativa e sui tempi, quindi serve una figura che conosca profondamente il paese e soprattutto il “Maddalenino “, perché non potrebbe essere il Sindaco della Maddalena in persona, in caso contrario ossia un politico eletto dalla Regione, tutti i “lavori” saranno ancora una volta condizionati dalla prossima campagna elettorale regionale e non ne vedremo mai la fine.
(arch. Bruno Frau)
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.