Cleopatra. La Procura ricorre in appello
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Per le Vittime dell’alluvione a Olbia
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TEMPIO – Si va in Corte d’Appello per la vicenda del presunto mancato allarme per il Ciclone Cleopatra. Il procuratore di Tempio, Andrea Garau, ha impugnato la sentenza di assoluzione dell’ex sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli.
L’appello riguarda la contestazione di omicidio colposo plurimo per la morte di Anna Ragnedda, Maria Massa, Patrizia Corona, Francesco Mazzoccu e i piccoli Morgana Giagoni ed Enrico Mazzoccu.
Oltre alla posizione di Giovannelli, l’impugnazione interessa i dirigenti del Comune di Olbia, Antonello Zanda, Giuseppe Budroni e Gabriella Palermo.
Escono definitivamente dal processo per i fatti del 18 novembre 2013, l’ex sindaco di Arzachena, Alberto Ragnedda e il dirigente della ex Provincia di Olbia Tempio, Federico Ferrarese Ceruti, per i quali non c’è impugnazione. Sono state prese in considerazione le richieste dei legali di parte civile, Mario Perticarà, Domenico Putzolu, Giampaolo Murrighile, Elias Vacca, Danilo Mattana e Alexander Russo.
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