Collegamenti e proteste: la Delcomar in Consiglio
La Nuova Sardegna
Nella seduta di domani, aperta al pubblico, sarà presente l’armatore Franco Del Giudice
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LA MADDALENA – Segnalazioni e lamentele di cittadini e pendolari sempre più insistenti sui collegamenti marittimi tra La Maddalena e Palau, gestiti dalla Delcomar, hanno spinto maggioranza e opposizione a promuovere un faccia a faccia con l’armatore della società di navigazione.
Al consiglio comunale di domani, alle 15, aperto al pubblico e convocato ad hoc per discutere sul tema dei trasporti (e sull’istituzione della Asl unica), l’amministrazione Montella ha invitato anche Franco Del Giudice. «Sinora non ha mai partecipato a una riunione – dichiara l’assessore ai Trasporti, Gianluca Cataldi – Ci auguriamo che stavolta accetti l’invito del Consiglio per ascoltare segnalazioni e richieste, per confrontarsi con i cittadini e trovare soluzioni assieme a tutti i consiglieri. Approfondire questioni importanti, come i contratti dei marittimi».
Ad agitare gli animi, infatti, non è solo la questione legata alle tariffe dei biglietti c’è anche quella relativa ai posti di lavoro. «Non solo quelli dei dipendenti della ex Saremar – spiega il capogruppo di opposizione del Vento che cambia, Gaetano Pedroni – Ma dei marittimi in generale. Va garantito il mantenimento dei livelli occupazionali».
In sostanza, maggioranza e opposizione chiedono all’armatore che vengano stabilizzate le posizioni precarie dei lavoratori ex Saremar.
«Che oggi – dichiara l’assessore Cataldi – hanno sottoscritto contratti non a tempo indeterminato e per alcuni mesi. Nel periodo che restano a terra non percepiscono alcuna retribuzione e devono quindi fare domanda di disoccupazione».
Ci sono anche altre questioni da approfondire. «Vorremo sapere che tipo di offerta migliorativa abbia fatto la Delcomar per le tratte di collegamento Palau-La Maddalena, rispetto alla ex Saremar – dice Pedroni -. Al termine del dibattito pubblico, come stabilito in commissione comunale, il Consiglio intende deliberare un documento che dia mandato al sindaco di interloquire con la Regione, in cui siano riportate tutte le rivendicazioni che emergeranno e che saranno condivise».
Circa due mesi fa, con l’ingresso della nuova compagnia sono state aumentate 5 corse. «Un miglioramento apprezzato da tutti – sottolinea infine Pedroni – che ha portato la Delcomar a costituire un terzo equipaggio. Ora i traghetti viaggiano senza più quelle lunghe pause che creavano non pochi disagi».
Alla Regione, tramite il documento congiunto che sarà stilato durante la seduta consiliare, verrà chiesto di ritoccare le tariffe dei biglietti «che stanno creando non poche difficoltà – sostiene l’assessore Cataldi – sia alle attività commerciali, ai tassisti, agli autotrasportatori che ai pendolari».
Restano da chiarire infine anche le clausole del contratto che la Regione dovrà siglare con la Delcomar.