SEGNALAZIONI ED OPINIONI

Colletta alimentare meno generosa

La Nuova Sardegna

colletta alimentare

Calo delle donazioni rispetto agli anni passati

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LA MADDALENA – La 19° Giornata nazionale della colletta alimentare in città è stata la meno partecipata degli ultimi anni. I 3.557 kg di derrate alimentari raccolte grazie alla generosità della popolazione che ha deciso di fare la spesa anche per i meno abbienti non sono da buttar via. Ma i dati dicono che nel 2011 si raggiunsero i 4.688 kg., nel 2012 furono raccolti 4.406 kg., nel 2013 furono 4.337; nella racclta di giugno del 2014 furono 3.625 e in quella di novembre dello stesso anno 4.308.

«Le cause – ha detto il responsabile per La Maddalena, Gaetano Patané – sono da addebitare al giorno sbagliato. Sarebbe stato meglio che la raccolta dei generi alimentari fosse avvenuta dopo il ritiro della tredicesima. Se poi aggiungiamo la crisi che attanaglia molte famiglie quando si arriva alla fine del mese, ecco spiegata la minore disponibilità a favore di chi ha bisogno».

La pasta in genere ha prevalso sulle altre derrate con i suoi 984 kg., seguita dai pelati con 718 kg., dai 269 kg dei legumi e dai 203 kg. dal riso, mentre sono stati donati 120 kg. di olio di semi e 108 di olio di oliva, più le varie arrivate a 417 kg. Impegnati oltre 40 volontari coordinati dalla Caritas di Moneta e dal Volontariato vincenziano.

Le provviste sono state ritirate dai supermercati e negozi che hanno aderto all’iniziativa: Dettori Market, Pam, Conad, Nonna Isa, Supermercato Comiti via Terralugiana, Ld Market, Miro Battaglia, Loverci Market, Sa Buttega.

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