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Coronavirus: le passeggiate nel mirino dei Sindaci sardi

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ANSA – Stop alle passeggiate nei paesi e nelle Città della Sardegna. I sindaci, soprattutto attraverso i social, perdono la pazienza nei confronti dei loro concittadini che pur di uscire di casa, nonostante i divieti, girano per le strade con la scusa di fare del movimento, seppur minimo, e talvolta neppure a distanza.

Così tra veri e propri tour per portare a spasso il cane – finiti nel mirino del sindaco di Mamoiada, nel nuorese – file davanti ai supermarket, che qualcuno vorrebbe chiudere in caso di assembramenti, e l’assalto ai parchi, che vengono via via serrati, i sindaci si trovano in prima linea a chiedere l’intervento dei Prefetti e della Regione.

Talvolta emanando proprie ordinanze che limitano sempre più la possibilità di uscite, come accaduto a Sassari, dove sono stati vietati anche il jogging e le corse in bici, o a Olbia e Cagliari con la chiusura dei parchi.

Il presidente dell’Anci Sardegna, Emiliano Deiana, ha scritto oggi alla Regione chiedendo “l’inasprimento dei controlli nelle aree a maggiore pressione antropica e azioni di coordinamento con le Prefetture” per le verifiche sugli spostamenti.

Il sindaco di La Maddalena, Luca Carlo Montella, ha dato lo stop anche al traffico veicolare a motore sull’isola, compresa Caprera. Sono numerose le segnalazioni di potenziali trasgressori al sindaco Montella, ma ci sono anche i provvedimenti: solo ieri – a La Maddalena – sono state denunciate tre persone per il mancato rispetto del Dpcm anti-Coronavirus.

Il collega di Santa Teresa Gallura ha decretato lo stop alle passeggiate, mentre tanti altri minacciano di farlo annunciando i provvedimenti via social.

Poi c’è qualcuno che è voluto andare oltre per dare una strigliata ai propri compaesani. E’ il caso del primo cittadino di Ilbono (Nuoro), Andrea Piroddi, balzato alle cronache per la sua invettiva contro le passeggiate:

  • Non alzate il culo dal divano manco per andare in bagno. Ora, ditemi, spiegatemi, perché non capisco e sono curioso: Dove cazzo dovete andare in questi giorni? – State a casa…” 

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