Covid-19. Se forziamo la mano, ci facciamo male!
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La mia opinione… civica
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LA MADDALENA – La buona norma dice: “Proteggi te stesso e gli altri. E anche se sei di opinione diversa… ricorda che la tua libertà finisce dove inizia la mia. Perchè così funziona la democrazia”.
E chiaro, poi, che ognuno di noi è libero di esternare la propria legittima opinione anche contraria, che va certamente rispettata.
- Ma vogliamo dimenticarci delle tante persone e/o tanti cari che, ignari di quanto stava accadendo, sono morti a causa di questo maledetto Virus?
- Vogliamo dimenticarci delle tante persone che hanno sofferto tremendamente viaggiando ogni giorno tra la vita e la morte?
- Vogliamo dimenticarci dei tanti Medici e Infermieri che sono morti nell’esercizio della loro funzione per combattere il Covid?
- Vogliamo dimenticarci anche di quei famosi Camion Militari carichi di Bare accantonate nei magazzini cimiteriali per lungo tempo, spesso anche all’insaputa dei familiari che continuavano a cercarli negli ospedali?
Se qualcuno lo vuole fare (…di dimenticare), è certamente libero di farlo.
Ma questa mia esternazione è la mia opinione, e non è la trama di un film: è purtroppo la triste realtà, epocale, che ha colpito tutti noi, che ha colpito tutto il mondo e ora, con la grande speranza di tutti, ne vorremo uscire fuori al più presto possibile.
Il desiderio è solamente quello di ritornare alla vita normale: andare al cinema, in discoteca, abbracciare liberamente le persone care che si incontrano per strada e/o gli amici che non si vedono da tanto tempo; andare ai concerti e a tutte le altre manifestazioni pubbliche con grande serenità e sicurezza: senza alcuna restrizione. Così come facevamo due anni fa.
Ora… in base alle attuali disposizioni e all’incidenza dei contagi, le ordinanze del Ministero della Salute hanno stabilito che dal 28 giugno u.s. si trovano in Zona Bianca tutte le Regioni e le Province autonome italiane. Ed è quindi Consentito, di massima, lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche, soltanto in forma statica, a condizione che nel corso delle stesse siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento, con i relativi controlli da parte delle Autorità preposte.
Finalmente è caduto anche l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto.
Ma bisogna comunque portare la mascherina sempre con sé e indossarla nei luoghi chiusi, sui mezzi pubblici, e all’aperto: quando non si può garantire il distanziamento, (come per esempio nei casi in cui si va al mercato o si sta in fila). Insomma, anche nei luoghi pubblici aperti e affollati resta comunque in vigore il divieto di assembramento, e per l’appunto il mantenimento del distanziamento sociale.
Ebbene dopo tutto questo ricordare e rievocare – (che ormai conosciamo tutti e che probabilmente appare anche noioso e certamente antipatico), voglio pormi una domanda:
Ma si possono permettere assembramenti di questo tipo (con numerosi adulti e bambini senza mascherina), in totale violazione delle più semplici norme di sicurezza, in vigore?
A cosa servono i ripetuti inviti istituzionali ad indossare la mascherina e ad osservare tutte le prescrizioni di sicurezza, anche in luoghi aperti affollati e soprattutto a non abbassare la guardia?
Personalmente, vedendo queste immagini, mi sento preso per il culo: grande assembramento, pochissime persone che indossavano la mascherina e, quel che è più grave, nessun controllo e/o nessuna organizzazione preposta alla sicurezza, come norma vorrebbe.
Anche se non si vuol dire, io lo dico: a La Maddalena, attualmente, abbiano 3 casi di Coronavirus –> (Una giovanissima residente e 2 turisti).
Voglio ricordare a tutti, infine, che con le ultime novità riguardanti la recente Variante Delta, dove gli Scienziati – (…e non taluni visionari di facebook) – affermano la sua pericolosità soprattutto verso i più giovani, con una carica virale che addirittura potrebbe anche superare i vaccini, e noi continuiamo a far finta di nulla.
Cari amici e Cari amici politici: guardate che se ci chiudono nuovamente, ne paghiamo tutti! …E cioè: cittadini, turisti, commercianti, cantanti – (politici compresi) – con tutto il resto dell’allegra compagnia viaggiante!
Spero, vivamente, di aver perso tempo.
Alberto Tinteri – cittadino
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