CRONACA ED EVENTI

Droga. Sgomita Banda Gallurese

Tra gli arrestati un Maddalenino

carabinieri

Traffici fra Italia, Olanda e Albania

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SATTA_BUDDUSOOLBIA – (ANSA) – Una organizzazione criminale dedita al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti fra Italia, Olanda ed Albania è stata smantellata da una operazione dei carabinieri di Olbia, coordinata dalla Dda di Cagliari. Individuate dagli inquirenti 23 persone, sei delle quali si trovano già rinchiuse in carcere. Oggi sono state eseguite 13 ordinanze di custodia cautelare, delle quali 12 in carcere ed una ai domiciliari: si tratta di italiani, albanesi e romeni. Per altri quattro è stata chiesta una rogatoria internazionale che consentirà la loro cattura all’estero.

L’indagine, che ha preso avvio nell’estate del 2013, ha consentito il sequestro di 18 kg di cocaina, 4 kg di eroina ed un kg di marijuana, per un controvalore, se immessa sul mercato, di circa due milioni di euro. L’organizzazione garantiva l’approvvigionamento di stupefacenti, soprattutto cocaina ed eroina, nelle zone di Olbia, prevalentemente nel periodo invernale, e della Costa Smeralda nel periodo estivo.

La figura più nota fra gli arrestati per il traffico di droga in Costa Smeralda è l’ex sindaco di Buddusò, in Gallura, ed ex aspirante consigliere regionale, Giovanni Satta. Nelle elezioni del febbraio 2014 si era candidato nelle liste dell’Uds, partito dell’ex governatore Mario Floris attuale consigliere regionale. Non eletto, aveva fatto ricorso al Tar contro l’elezione di Gianni Lampis (Fdi).

Con Giovanni Satta sono finiti in carcere, Alessio Salis, 32 anni, di Olbia, Claudio Soddu, 39, di Nulvi, Sandro Dennani, 51, di Chiaramonti, Alessandro Dessolis, 32, di Nuoro, Nicola Pinna, 49, di Sassari, Filippo di Costanzo, 44, di La Maddalena.

Ai domiciliari, invece, Gino Mureddu, 40 anni, di Lula ma residente a Olbia. Per alcuni componenti della banda sono state chieste delle rogatorie internazionali che consentiranno la loro cattura all’estero.

E’ ancora in corso la maxi operazione dei carabinieri con il coordinamento della Dda di Cagliari

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