Il Presidio di occupazione del Paolo Merlo incontra i vertici della ASL di Olbia

.

LA MADDALENASì lavora, sempre e tanto. Cosi fanno sapere attraverso la loro pagina facebook i rappresentanti del Presidio di occupazione dell’Ospedale Paolo Merlo.

Si continua a monitorare e si continua a dialogare con la Direzione Azienda Salute Sardegna. Anche oggi, incontri importanti per noi, ma soprattutto per i pazienti di La Maddalena. Ci hanno fatto visita il Dr. Presenti Direttore dei Medici Chirurghi della Gallura (ATs), la gentile e disponibile dr.ssa Maria Luisa Fenu, Direttore Sanitario (ATS), oltre che del dr. MARIOLU. Solo ieri abbiamo comunicato la risoluzione delle prenotazioni radiologiche, che solo per i maddalenini possono effettuarsi presso il CUP, senza recarsi negli ambulatori di La Maddalena e Olbia e oggi altre notizie positive. Infatti, dopo segnalazione dei Presidianti, oggi, ci è stato comunicato che a partire dall’8 febbraio prossimo l’ambulatorio cardiologico riprenderà l’attività.

In attesa del rientro del Cardiologo titolare, attualmente assente, le visite saranno eseguite da un Cardiologo dell’ospedale di Olbia. Ancora. Tra breve, non appena ultimate le procedure burocratiche per l’acquisto di un macchinario, riprenderà l’attività l’ambulatorio urologico. Un urologo, dei due presenti in Gallura, sarà destinato a La Maddalena. La cadenza sarà settimanale o quindicinale, secondo necessità.

La farmacia ospedaliera, in sofferenza da tempo a causa della quiescenza dell’operatore, ha trovato soluzione grazie, anche, alla disponibilità degli operatori ospedalieri. Infine, abbiamo presentato una proposta per la risoluzione, o almeno attenuazione, del problema della terapia oncologica da svolgere a Olbia. Problema che investe in prima persona i pazienti ma anche i familiari accompagnatori, sottoposti a viaggi, lunghi, costosi e faticosi. La soluzione proposta vedrà coinvolti anche l’Amministrazione Comunale e le Associazioni di Volontari.

Oggi si è concordato di stilare un documento congiunto. Rimane alto il problema del pediatra e del medico del Reparto Medicina Generale. La d.ssa Fenu ha confermato la sua disponibilità, ma il problema è più ampio e riguarda l’assenza in tutta la Regione di medici specialisti. Si sta affrontando il problema in un’ottica più ampia.

Ringraziamo ancora la d.ssa Fenu, dr. Presenti e Dr. Mariolu. Per noi è stata una giornata positiva, e altre ne verranno nei prossimi giorni. Né siamo certi, perché il lavoro, la lealtà nei rapporti, porta anche ad avere rispetto reciproco e credibilità.

Il resto sono chiacchiere da bar.

.

.

.

.

.

.

.

.