In Sardegna ha votato il 64,59%
Sassari la Provincia più virtuosa, Cagliari fanalino di coda
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CAGLIARI – (ansa) – E’ stata del 64,59% l’affluenza in Sardegna alla chiusura dei seggi, alle 23, dieci punti in meno delle precedenti elezioni omologhe quando la percentuale in due giorni però di votazione aveva toccato il 74,96%.
- Sassari la provincia dove si è votato di più, 71,98%, seguita da Ogliastra (70,86%),
- Olbia Tempio (68,80%),
- Oristano (67,14%),
- Carbonia Iglesias (66,59%),
- Medio Campidano (64,61%),
- Nuoro (63,57%)
- Cagliari, fanalino di coda con il 61,79%.
A Olbia, Carlo Careddu, candidato sindaco del centrosinistra, è saldamente in testa a quasi un quarto delle schede scrutinate con il 42% dei voti contro il 25% del leader del centrodestra Settimo Nizzi:
Il dato di Cagliari città si è fermato al 61,19%.
Si profila il colpaccio al primo turno, in controtendenza con le altre grandi città, per Massimo Zedda, il sindaco uscente di Cagliari esponente di Sel sostenuto dal centrosinistra e dal Psd’Az. Le proiezioni lo danno in vantaggio con il 50,2% e il sorpasso sullo sfidante del centrodestra, l’ex senatore di Fi e Pdl Piergiorgio Massidda, viene confermato anche dai primi risultati dello scrutinio.
La forbice che attualmente consente a Zedda di cantar vittoria è di circa 18-20 punti percentuali: Massidda viene dato al 32,98% secondo i risultati di 23 sezioni su 174 e del 30,5 in base alle proiezioni. Lontana la candidata del Movimento 5 stelle, Maria Antonietta Martinez. I dati parziali dello scrutinio la vedono poco sopra l’8% ma potrebbe arrivare al 10%: un risultato che non dispiace ai pentastellati, in decisa risalita dopo il flop delle precedenti comunali quando l’allora candidata Emanuela Corda si fermò al 2%.
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Nel Nord Ovest Isola vince continuità
Il Nord Ovest Sardegna sceglie la continuità. Il voto nei 18 Comuni della Provincia di Sassari premia sostanzialmente le amministrazioni uscenti. A Sennori vince Nicola Sassu, sostenuto dal sindaco uscente e consigliere regionale Roberto Desini, con il 31,74%. Antonio Canu si ferma al 27,33%, mentre Melania Cossu del M5S – Nella città del deputato Nicola Bianchi – non va oltre il 22,51%. Ultimo Salvatore Porru col 18,41%.
A Bonorva Massimo D’Agostino con il 60,08% respinge l’assalto di Antonello Zanza, il medico accusato nelle scorse settimane per le sue simpatie nei confronti del fascismo. A Olmedo l’ex consigliere provinciale Toni Faedda (47%) batte Angela Simula (43%) e Gianfranco Muroni (10%). Tutti confermati i sindaci uscenti che si sono ricandidati. Per Francesco Dui ad Ardara, Salvatore Quirico Arru a Borutta e Tiziano Antonio Gavino Lasia a Martis l’unico avversario è stato il quorum.
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