La CP 306 rientrata da Lampedusa
.
Dopo 2 mesi di rischieramento a Lampedusa
.
LA MADDALENA – È rientrata in porto martedi 28 febbraio la motovedetta della Guardia Costiera di La Maddalena CP 306, dopo una lunga traversata iniziata il giorno prima da Lampedusa al termine di un intenso periodo di missione operativa,
Era il 27 dicembre 2016 quando alla prime luci dell’alba la MV CP 306, motovedetta specializzata destinata al soccorso marittimo d’altura, al comando del 1° M.llo DEIARA Arialdo mollava gli ormeggi dall’approdo di Cala Gavetta mettendo la prua verso il porto di Lampedusa al fine di svolgere un’importante ed impegnativa missione operativa connessa all’attuale emergenza dei flussi migratori nel Canale di Sicilia.
Nel corso di questi due intensi mesi l’equipaggio della MV CP 306 è stato impegnato, sotto il coordinamento della Centrale Operativa della Guardia Costiera del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie in numerosissime attività di soccorso, di vigilanza e di pattugliamento.
In particolare sono stati effettuati ben 19 interventi complessi di soccorso a favore di unità/gommoni carichi oltre il limite di uomini, donne e bambini in pericolo di vita, imbarcazioni ferme alla deriva o, in alcuni casi, in balia delle onde dovute alle avverse condizioni meteomarine.
Oltre 2000 le persone soccorse dalla MV CP 306, che ha percorso circa 3000 miglia nautiche per attività SAR, pari a circa due volte il periplo della costa della penisola da Genova a Venezia trascorrendo in mare ben 235 ore di moto.
A testimonianza e ricordo della brillante attività operativa svolta nel Canale di Sicilia è stato realizzato un breve video in cui vengono illustrati i momenti più salienti delle numerose attività di soccorso compiute dalla motovedetta maddalenina.
.
.
.
.
.
.
.
.
.