La Maddalena. Bilancio presentato in ritardo ai consiglieri, “Stefano Cossu chiede la decadenza”

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REDAZIONE – Il consigliere di opposizione Stefano Cossu, del gruppo La Maddalena Civica, parte alla carica (…e non gli sembra vero…) e contesta la regolarità procedurale dell’approvazione del Bilancio consolidato 2024, del gruppo di maggiortanza che amministra la Città.

Lo segnala oggi sul quotidiano L’Unione Sarda, Claudio Ronchi.

Secondo Cossu, non sarebbero stati rispettati i termini previsti dalla legge, che impongono la consegna della documentazione: 20 giorni prima ai consiglieri comunali e 20 giorni prima al revisore dei conti. Invece, la documentazione sarebbe stata consegnata 24 ore prima del Consiglio ai consiglieri e una settimana prima al revisore dei conti.

Cossu ha annunciato che saranno fatte le dovute segnalazioni agli enti competenti per verificare la regolarità dell’iter.

Il capogruppo di Maddalena Civica, (più pacato), Francesco Vittiello, ha ribadito in aula il disappunto per i ritardi e la difficoltà di analizzare in tempi brevi una documentazione così corposa.

Il Revisore dei Conti ha comunque espresso parere favorevole ed era presente in aula il giorno dell’approvazione.

Il caso rientra nelle frequenti tensioni tra maggioranza e opposizione nei comuni, specie in fase pre-elettorale, quando anche aspetti procedurali assumono rilievo politico. Tuttavia, dal punto di vista pratico, un’eventuale sanzione amministrativa o procedura di decadenza appare improbabile nei tempi residui della consiliatura.

Infatti, riguardo alla possibilità di decadenza del sindaco Fabio Lai e della maggioranza, si ritiene poco probabile che possa concretizzarsi: eventuali accertamenti e procedure richiederebbero tempi tecnici che andrebbero oltre la scadenza elettorale, con le elezioni comunali ormai prossime.

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