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La Maddalena. Conclusa la stagione estiva 2025. Il Bilancio della Guardia Costiera

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REDAZIONE – Si è da poco conclusa la stagione turistica estiva nell’Arcipelago di La Maddalena, periodo in cui la Guardia Costiera intensifica la vigilanza ed il controllo lungo i suoi 280 Km di costa di giurisdizione per garantire una fruizione del mare sicura, ordinata e rispettosa dell’ambiente.

Per l’intera stagione sono stati impiegati oltre 50 militari, 8 unità navali, una moto d’acqua e 6 mezzi terrestri, assicurando una presenza costante in mare e a terra.

Gli uomini e le donne della Capitaneria di Porto di La Maddalena, insieme agli Uffici Locali Marittimi di Palau e Santa Teresa Gallura e alla Sezione Marittima di Cannigione, hanno effettuato oltre 4.000 controlli complessivi, con un’ampia attività informativa e preventiva su tutto il territorio di giurisdizione.

Nel dettaglio, durante la stagione 2025:

  • 12 unità navali sono state soccorse per incaglio, avarie o condizioni meteo avverse;
  • 66 persone sono state tratte in salvo in mare, senza alcun decesso;
  • 342 sanzioni amministrative sono state elevate, per un importo complessivo di oltre 363.000 euro, per violazioni relative all’Ordinanza di sicurezza balneare, alla nautica da diporto, alla pesca sportiva e ricreativa, all’uso del demanio marittimo e alle disposizioni del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.

Tre notizie di reato sono state inoltrate all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di aree demaniali e realizzazione di opere non autorizzate.

Particolare attenzione è stata dedicata al contrasto dell’uso irregolare delle unità da diporto in attività commerciali. Numerosi controlli hanno riguardato il cosiddetto “noleggio abusivo” o il “noleggio occasionale” svolto in forma non conforme, oltre alla verifica delle dotazioni di sicurezza e della documentazione di bordo, a tutela degli operatori e della sicurezza dei turisti.

Con l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, la Guardia Costiera ha rafforzato anche la vigilanza ambientale nelle acque del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena e dell’Area Marina Protetta Capo Testa – Punta Falcone, elevando oltre 40 sanzioni per navigazione non autorizzata all’interno delle aree protette.

Contestualmente è proseguita la campagna “Bollino Blu”, che evita la duplicazione dei controlli in mare mediante il rilascio di un adesivo identificativo a seguito di verifica positiva: nel 2025 ne sono stati rilasciati 101, in aumento rispetto alle precedenti stagioni.

Il Capo del Compartimento Marittimo di La Maddalena, Capitano di Fregata (CP) Vittorio Vanacore evidenzia come “la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino sono la base della fruizione libera, sostenibile e ordinata del mare, patrimonio prezioso del Nord Sardegna e dell’Arcipelago di La Maddalena. Servono impegno collettivo, senso di responsabilità e diffusione della cultura del mare. La Guardia Costiera continuerà ad operare in prima linea per la sicurezza marittima, la tutela ambientale e l’uso legittimo delle coste”.

Il Comandante rivolge inoltre un sentito ringraziamento alle altre Forze di Polizia e alle Istituzioni che concorrono con la Guardia Costiera nel raggiungimento degli obiettivi.

L’impegno proseguirà anche nel periodo invernale, con costante attenzione al rispetto delle regole in mare.

Capitano di Fregata (CP) Claudio SIGNANINI

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