La Maddalena. Consiglio Comunale accesso per il famigerato “Waterfront”
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REDAZIONE – A chiedere conto sulla questione Waterfront – apparentemente abbandonato da lungo tempo – sono le opposizioni, con Annalisa Gulino, Rosanna Giudice e Alberto Mureddu.
Un iter burocratico che si porta ormai avanti da diversi anni ma che ancora non ha trovato una soluzione finale. Un progetto necessario, sin da tempi del Sindaco Angelo Comiti, che aveva incalzato la questione per cercare di soddisfare l’assetto marittimo e portuale dell’Isola.
Sin d’allora, quindi, era stato presentato uno specifico progetto, peraltro visionato dall’allora presidente della Regione Ugo Capellacci, che ne aveva anche apprezzato il suo contenuto; ma poi – inspiegabilmente – tutto si era fermato.
“Gli studi sul Waterfront sono stati già fatti dalle diverse amministrazioni precedenti – sollecita subito la consigliera di minoranza Architetto Annalisa Gulino – e allo stato attuale, ancora non è stato fatto nulla. Quì rischiamo un’altra incompiuta. Questa amministrazione si nasconde dietro motivazioni tecniche senza illustrare le reali intenzioni sul da farsi. Per mesi abbiamo chiesto le dovute spiegazione e ancora non è stata data una risposta chiara”.
“I cittadini sono preoccupati – dice Rosanna Giudice – e chiedono una soluzione rapida e definitiva che possa risolvere questo problema – che ormai si porta avanti da anni senza una soluzione. Soprattutto – evidenzia la Giudice – viene chiesto di portare avanti lo sviluppo portuale e marittimo, argomento fondamentale per la nostra comunità che di questo passo rischia di creare ulteriori danni a tutti”.
“Ci preoccupano – dice Alberto Mureddu – le conseguenze sullo spostamento degli approdi dei traghetti di linea che andrebbero a penalizzare le attività commerciali e la viabilità cittadina”.
«La nostra scelta politica – ha spiegato il Sindaco Fabio Lai – è quella di chiedere a un tecnico di fornirci reali progetti di fattibilità e non da libri di fantascienza. Noi non vogliamo fare promesse che poi non siamo in grado di mantenere. Quando i tecnici incaricati ci presenteranno un progetto finale, faremo le nostre scelte, basandoci su informazioni reali e dati certi.
Così come ha specificato il consigliere delegato Valerio Pisano, ribadisco che l’Amministrazione sta lavorando sulla importante questione Waterfront da mesi, unitamente agli uffici tecnici della Regione per definire un PRP che sia in linea con le stesse politiche regionali sull’assetto generale delle coste”.
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