
La Maddalena. Ricomincia lo sbarco dei “Tartari… col Camper”

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La protesta dei cittadini: “Turismo selvaggio”
REDAZIONE – Ci scrive un gruppo di cittadini contro il turismo selvaggio: «Solo occupazione degli spazi, sporcizia e spazzatura».
Appena sbarcati dal traghetto in arrivo da Palau, si possono subito capire le proporzioni.
Ed è così che ricomincia l’invasione dei tartari, una carovana quotidiana, che inizia in maniera massiccia già da aprile e prosegue fino a metà novembre, ma presente anche nei mesi invernali seppur con numeri molto più ridotti.
Camper, van e mini van, furgoncini di tutti i tipi, camion militari modificati, con ruote enormi e casetta sopra, fuoristrada 4×4, per arrivare ovunque.
Questa è la descrizione che alcuni cittadini di La Maddalena presentano dopo il primo sbarco dei camper sull’Isola.
Si può andare ovunque senza problemi. Ma è un’invasione, le spiagge dell’Isola cominciano a vedere un serpentone lunghissimo, ad ogni ora. Dentro il mezzo hanno di tutto e di più: materassi, fornelli, bici di ogni tipo, canoe, barbecue, viveri, e ormai per tutti l’immancabile tenda per far stare all’ombra tavoli e sedie per i loro pasti, naturalmente con vista mare.
L’assalto è selvaggio, e sono in ogni spazio possibile: alla sera anche in ogni piazzola stradale, ci sono loro.
I comodi parcheggi davanti alla Scuola Sottufficiali (incustoditi) sono tutti per loro, con pernottamenti fantastici, ancor di più perché tutto è a costo zero… e spesso si sporca tutta l’area.
Nel caso, molto raro, ci dovesse scappare una multa non c’è problema, tanto è irrisoria.
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Antonio Maria Addis
Se devo dire trovo moolto più impattanti e fastidiosi i mega yacht che ormdggiano a Carlotto o a Spalmatore. Oltretutto impediscono di nuotare liberamente in quelle due baie e impediscono alle altre barche di ormeggiare…ma certo quelli pagano…a privati!
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