
L’ANPI La Maddalena-Palau, ringrazia tutti
.
LA MADDALENA – L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di LA MADDALENA-PALAU, ringrazia tutta la cittadinanza per la partecipazione e collaborazione nella riuscita della Cerimonia per l’inaugurazione del Monumento, ubicato a Moneta in Via Vespucci, alla Memoria dei 28 militari caduti per liberare la Piazzaforte dell’isola dall’occupazione tedesca, svoltasi nella mattinata del 13 settembre, nel 76o Anniversario degli eventi 9/13 settembre 1943.
Per la realizzazione del Memoriale, resasi possibile grazie al Finanziamento della Regione Autonoma Sardegna, previo il fondamentale interessamento del Consigliere regionale maddalenino Pierfranco Zanchetta, ringraziamo l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Montella della segreteria Maria Grazia Pedroni, che congiuntamente alla delegata consigliere comunale Emilia Malleo e gli Uffici preposti , hanno collaborato alla riuscita della manifestazione ed in particolare hanno messo a disposizione sia il luogo ove è stata posizionata l’opera, progettata dall’Arch. Almo Bramucci, e soprattutto hanno sistemato a verde tutta l’area circostante la medesima, dando ancora più lustro alla originalità dell’opera, che soprattutto nella illuminazione notturna rileva il suo fascino .
IL grandissimo plauso va al Comitato Celebrativo “Carlo Avegno”, nel quale hanno fattivamente collaborato, ciascuno con le proprie disponibilità, oltre all’ANPI, l’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro, Rotary Club La maddalena-Costa Smeralda, il CORISMA, l’Ass.ne Marinai d’Italia, il quale Comitato oltre ad aver predisposto un interessante Convegno a livello nazionale , svoltosi nel Municipio maddalenino nel pomeriggio del 12, con relatori e studiosi conoscitori degli eventi in questione, ha partecipato alla riuscitissima Cerimonia dello Scoprimento del Monumento, svoltasi sotto l’egida del Cerimoniale della Regione Sardegna, che ha permesso di pianificare una commemorazione di spessore Nazionale, con il riconoscimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la presenza di 15 Gonfaloni (fra i quali la Regione Autonoma della Sardegna), e alcuni dei 28 Sindaci di Comuni dei caduti, da Meina (NO), Canterano (RM) Bettona(PG), ai sardi Sarule, Teulada, Tortoli fino a Cagliari.
Oltre alle istituzioni civili, insieme alle quali vanno ringraziate le Ass.ni: il Corpo dei Barracelli, la Protezione Civile ed il Comitato Classe ‘69 della SANTA PATRONA S. Maria Maddalena che, unitamente alla Parrocchia di LA MADDALENA-MONETA e la Curia di TEMPIO, Vescovo Mons. Sanguinetti, hanno permesso lo svolgimento della Messa in suffragio dei caduti, subito dopo l’inaugurazione del Monumento, vanno quindi ringraziate le FORZE ARMATE in primis il Ministero Difesa che ha incaricato la SCUOLA SOTTUFFICIALI M.M. d LA MADDALENA , nel curare il protocollo militare , con il picchetto interforze (Marina, Carabinieri, Brigata Sassari) e la comandata necessaria per lo svolgimento del cerimoniale, la Scuola che unitamente al Comune ha garantito, la visita al SACRARIO MILITARE, al fine di permettere alle famiglie dei caduti, la visita alle tombe dei loro cari. Presenti quindi i Comandi Regionali dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito insieme alla nota Fanfara della Brigata Sassari, orgoglio di tutti i sardi.
Per ribadire la significativa presenza dei sardi caduti nella Battaglia di La Maddalena contro l’occupazione tedesca nel settembre del ’43, fra i loro comuni di nascita, ben undici, e tra questi , quelli che hanno potuto presenziare alla Cerimonia del 13 settembre 2019 per l’inaugurazione del Monumento alla memoria a Moneta, una Delegazione dell’ANPI LA MADDALENA-PALAU, dopo due settimane, domenica 29 settembre, ha voluto restituire la visita ad uno di questi COMUNI presenti a La Maddalena, ovvero quello di Sarule , nello specifico, città natale del marinaio Giuseppe FORMA, che insieme a Gesuino Murtas di Cabras furono i primi due caduti italiani, entrambi diciannovenni ed ad entrambi concessa la Medaglia al Valor Militare, della Battaglia di La Maddalena, la mattina del 9 settembre 1943 presso il Forte CARLO FELICE.
La visita al Comune di SARULE con il suo ospitale Sindaco Paolo LEDDA, una comunità che propria il 29 settembre celebra la propria Festa Patronale dedicata a San Michele Arcangelo, è stata completata ed arricchita dall’incontro della Delegazione ANPI presso l’abitazione delle due sorelle novantenni del marò FORMA, ossia GONARIA del ‘29 e MARIA ANTONIA del ‘34, che il 13 settembre scorso, affrontando un lungo viaggio hanno voluto essere presenti alla Cerimonia in onore di in fratello che hanno rincontrato soltanto dopo 76 anni, per partecipare alla Cerimonia del 13 settembre, che ha rappresentato per i familiari, un solenne “funerale” in ricordo del loro caro.
Come attestazione della loro riconoscenza nei confronti dell’ANPI e del suo perseverante interessamento in memoria dei caduti del 1943, le due sorelle FORMA , hanno voluto iscriversi alla sezione ANPI di LA MADDALENA- PALAU, ricevendo la tessera 2019, dalle mani del Presidente Santo UGO, unitamente alla spilla e al foulard associativo. Quindi la nipote Serafina, figlia di una delle due sorelle, ha esibito alcuni documenti, lettere e memorie del marinaio Giuseppe Forma, il quale, al momento della sua morte, era orfano di padre con altre sei fratelli e sorelle , fra le carte, la lettera dell’allora Ministero Regia MARINA che soltanto due mesi, nel novembre del ’43, ne dava notizia ai familiari. L’incontro di Sarule si è concluso con l’impegno del Sindaco Ledda di promuovere una iniziativa per partecipare ed informare degli eventi storici di La maddalena, tutta la sua comunità e, per estensione, la Sardegna tutta.
A.N.P.I. LA MADDALENA- PALAU
Sezione “Fiamma Cugliolo”
.
.
.
.
.
.
.