L’incredibile Caso. “Paziente respinta al Triage del pronto soccorso perché senza Green pass”
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MODENA – Domenica scorsa, una 24enne si è recata presso il Policlinico di Modena per una congiuntivite e, arrivata al “tendone del triage” dell’accesso principale, una addetta ai controlli di una compagnia di vigilanza le avrebbe detto che non poteva accedere al pronto soccorso senza il Green pass, obbligatorio invece solo per gli accompagnatori.
E’ quanto raccontato dalla stessa giovane all’edizione modenese de Il Resto del Carlino.
Il fidanzato della 24enne, che si trovava lì con lei, ha cercato sul web l’indirizzo di una farmacia nei pressi dell’ospedale. “Ne ho trovata una, la più vicina, ma era quasi in overbooking. Troppi tamponi da fare, fino alle 20, e non c’era spazio per il mio” – ha raccontato.
La giovane si è poi rivolta direttamente al pronto soccorso oculistico dove è stata accolta senza che le chiedessero nulla. La 24enne ha fatto sapere che è pronta a sporgere denuncia “perché non si ripetano più casi simili al mio, senza contare che oltre al dolore ho dovuto girovagare in cerca di una farmacia per fare un tampone“.
La replica dell’ospedale: “E’ evidente che ci sia stato un malinteso tra l’operatrice al punto d’accesso, che non ha compreso la destinazione, e la paziente, che ha frainteso la segnaletica e la richiesta dell’operatrice. Se c’è stato un difetto di comunicazione ci scusiamo per il disagio arrecato alla paziente, che è comunque stata poi visitata in tempi brevi dal Ps Oculistico che ha potuto diagnosticare fortunatamente una patologia lieve, con priorità bianca e sintomi che duravano da qualche giorno. E’ evidente che ci sia stato un malinteso tra l’operatrice al punto d’accesso, che non ha compreso la destinazione, e la paziente, che ha frainteso la segnaletica e la richiesta dell’operatrice”.
Domanda: Ma il Triage ai pronto soccorso non è stato creato proprio per la verifica sugli eventuali contagi Covid dei pazienti che si presentano in Ospedale per l’emergenza?
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