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Mercato. Protestano i Commercianti

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Sarà possibile far slittare i lavori in autunno?

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LA MADDALENA – Era il 17 agosto 2016, quando la Centrale Unica di Committenza dell’Unione dei Comuni Gallura, pubblicava l’aggiudicazione provvisoria dei lavori di ristrutturazione del civico mercato di La Maddalena, alla Ditta Giuseppe Angius Costruzioni s.r.l. di Porto Torres.

I primi ad esultare furono proprio i commercianti che, finalmente, aspettavano questo importante momento acclamato sin dai tempi dell’amministrazione Comiti.

Ad ottobre u.s. il Comune trasferiva i commercianti del Mercato a Cala Gavetta, nell’ex struttura dedicata alla polizia municipale  -(contestualmente trasferita presso la ex Pretura), costituendo così un mercato provvisorio.

Finalmente Lunedì scorso, dopo un gran mare di burocrazia, il civico Mercato veniva recintato, secondo le norme di sicurezza edile, dalla Dittà appaltatrice dei lavori, per dare così corso ai tanti attesi lavori di ristrutturazione.

Ma qualcosa non va. Soprattutto se un cantiere viene aperto in pieno Centro storico e in primavera, anzi, alle porte della stagione estiva.

Ad infuriarsi sono proprio i commercianti di Piazza Garibaldi e di tutta l’area limitrofa al Mercato che si sono improvvisamente visti chiudere tutti gli accessi e i camminamenti che conducono ai loro esercizi. Ma quello che li ha preoccupati ancor di più, sono quelle polveri che dovranno inevitabilmente subire soprattutto d’estate, quando i turisti saranno certamente impediti a fare visita alle loro attività – (bar, pasticcerie, gelaterie, pizzerie, laboratori, bar, ristorante, panetteria, etc.)

Così, lunedi mattina durante l’istallazione del cantiere, una ventina di commercianti – accompagnati dai consiglieri di minoranza Pedroni, Carola, Zanchetta e Bittu  hanno attivato la loro protesta verso il Comune chiedendo di essere ricevuti urgentemente dal Sindaco Montella, al quale – considerata peraltro la lunga attesa di questi lavori – immediatamente hanno proposto la sospensione degli stessi con il loro slittamento alla prossima stagione autunnale.

Il primo cittadino, valutata la situazione di effettivo disagio, frutto dell’aggressiva burocrazia italiana – ha garantito loro un immediato interessamento, riservandosi così al più presto di dare una risposta al caso.

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