“Militare torturata con arnesi da meccanico per estrarre un anello incastrato”. Indagate 6 persone
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LA MADDALENA – La vicenda riguarda un fatto accaduto ad una allieva in servizio presso la Scuola Sottufficiali della Marina a La Maddalena nell’ottobre del 2018.
La giovane marinaia di 28 anni, era apparsa nelle cronache nazionali dopo la denuncia presentata da lei stessa, nella quale rappresentava di essere stata torturata da un ufficiale ed altri suoi superiori, nel tentativo di liberarla da un anello al dito che non voleva uscire.
La Procura di Tempio, quella Militare di Roma e la stessa Marina Militare, avevano aperto un fascicolo sulla vicenda, avviando le indagini dopo alcuni mesi dall’accaduto.
La denuncia, infatti, è stata presentata dall’allieva dopo aver terminato il corso a La Maddalena, avendo raggiunto la sua destinazione presso la Nave Scuola Amerigo Vespucci.
Ora, le indagini sono state concluse e la magistratura ha notificato agli indagati l’avviso di conclusione, rinviando a giudizio sei persone: un ufficiale, tre marescialli ed un sottocapo, per lesioni personali, violenza privata e violenza contro un inferiore (reato militare). Indagato anche l’allora Comandante della Scuola per omessa denuncia di reato.
La notizia, ormai nota a tutti, così come era apparsa sul quotidiano “La Stampa”, si era concentra su una sorta di classico “nonnismo militare” degli anni ’70 e non su di un – certamente brutto – episodio verosimilmente del tutto isolato… e non certamente di nonnismo.
A La Maddalena, tutt’ora, per quanto è noto conoscere l’eccellente Scuola Sottufficiali della Marina Militare e i protagonisti di questo episodio – (persone per bene notoriamente conosciute…) – la gente continua a rimanere incredula e meravigliata per un si fatto episodio così descritto…
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