POLITICA

Nuovo servizio per le neo-mamme a La Maddalena

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“Caramellina” alle pazienti in stato di gravidenza…

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CAGLIARI – Le donne in dolce attesa sull’isola de La Maddalena potranno contare su un’assistenza sanitaria completa. Lo fa sapere l’Ats Sardegna-Assl di Olbia, che ha avviato un percorso per l’attivazione di nuovi servizi di ostetricia, ginecologia e pediatria all’interno dell’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena.

La prima attività ad entrare in funzione in questo nuovo percorso assistenziale è l’ecografia morfologica, già a disposizione delle future mamme. Si tratta dell’esame ecografico più importante del periodo gravidico che consente al medico di monitorare lo stato di salute del feto, di effettuare un’analisi di primo livello sugli organi del nascituro e di individuare precocemente eventuali anomalie sulla base delle linee guida tracciate dalla Società italiana di ecografia ostetrico ginecologica.

L’attivazione dell’esame di ecografia morfologica al Paolo Merlo e il nuovo percorso di collaborazione tra i medici delle strutture sanitarie di Olbia e La Maddalena, confermano l’attenzione che la Direzione aziendale riserva al territorio de La Maddalena afferma la direttrice della Assl di Olbia, Antonella VirdisQuesto servizio rappresenta il primo tassello di un progetto di più ampio respiro che prevede l’incremento delle attività assistenziali rivolte alle donne in stato di gravidanza, alle neo mamme e ai nascituri“.

La programmazione e l’avvio della nuova attività è stata resa possibile da un duplice fattore: da una parte l’acquisto e l’installazione da parte dell’Azienda per la Tutela della Salute di un nuovo ecografo altamente performante, dall’altra la collaborazione tra l’equipe specializzata dell’Unità operativa complessa di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia e il personale dell’Unità operativa del Paolo Merlo.

La prima seduta ecografica si è svolta il 17 agosto mentre la seconda è in programma per martedì 25 settembre e il servizio, per sua stessa natura, si rinnoverà sulla base delle esigenze delle donne.

Insomma tutto ad orologeria: “Mi raccomando non partorite prima o dopo delle date imposte dalla l’Ats Sardegna-Assl di Olbia”…

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