P.F. ZANCHETTA: Bene l’elisoccorso, ma occorre applicare la Riforma
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Senza la Rete degli Ospedali il servizio è solo un debole puntello
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CAGLIARI – “Bene la partenza ufficiale dell’elisoccorso in Sardegna, ma non basta ancora. È necessario, come ho già rimarcato con forza all’assessore alla Sanità Luigi Arru in una mia recente interpellanza, dare gambe alla riforma della rete ospedaliera“.
Cosi’ il capogruppo dell’Upc Pierfranco Zanchetta commenta le parole della giunta dopo l’inaugurazione ieri a Olbia del servizio di elisoccorso nell’isola, che avrà tre basi dislocate a Cagliari, Olbia e Alghero.
“Accolgo con moderata soddisfazione l’annuncio dato questa mattina a Olbia dall’assessore Arru e dal direttore generale dell’Areus Giorgio Lenzotti della piena efficienza del servizio di elisoccorso h24 a partire dal primo agosto nella base di Olbia.
Per la Gallura e per le sue zone disagiate e insulari e’ indubbiamente un passo avanti. Una conquista che ci fa recuperare ritardi che sembravano incolmabili“.
“Il servizio – prosegue il consigliere di maggioranza – finalmente potra’ garantire una adeguata e tempestiva assistenza ai residenti e ai numerosissimi turisti che affollano le nostre localita’ costiere. Per La Maddalena in particolare, gravata dai disagi dell’insularita’, e’ sicuramente un insostituibile elemento di garanzia salvavita. Soprattutto per le diagnosi tempo dipendenti e per i traumi gravi. Ma tutto cio’ non basta se la riforma della rete ospedaliera non sara’ pienamente operativa“.
“Cio’ significa – conclude Zanchetta – applicarla senza tentennamenti e rinvii e dare gambe a tutte le misure che abbiamo approvato in aula per il miglioramento e l’adeguamento dei presidi ospedalieri delle zone disagiate ai reali bisogni delle comunita’. Sostengo con forza la necessita’ di un immediato adeguamento degli ospedali di area disagiata cosi’ come li abbiamo disegnati nella riforma. Senza questa azione, anche l’elisoccorso, considerato l’architrave della riforma sanitaria, diventa solo una stampella“.
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