P.F. Zanchetta. Lo sblocco dell’Arsenale รจ solo il primo passo
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I cinesi della Holding Fosun sonoย interessati all’ex Arsenale e all’ex Ospedale Militare
LA MADDALENA – “Con lo sblocco non facile dell’ex Arsenale, voluto fortemente dalla Regione, si apre realmente l’opportunita’ di rilanciare concretamente la riconversione economica e sociale della Maddalena tracciata nel 2007 e bruscamente interrotta dalla cricca da nel 2009.ย Come Regione stiamo accelerando questo processo di sviluppo con una determinazione politica che ha impresso una svolta al processo di crescita di La Maddalena, fermo da anni per disinteresse politico a livello regionale e nazionale“.
Cosรฌ, con una nota alla stampa, il consigliere regionale maddalenino Pierfranco Zanchetta, ha dichiarato che dopo il via libera del governo per il riconoscimento di Area di rilevante interesse nazionale dell’ex Arsenale che sancisce, di fatto, lo sblocco della struttura e ben 50 milioni di euro di fondi (gia’ disponibili) per la riqualificazione del compendio.
Oggi, “I cinesi della Holding Fosun sono interessati a investire in Sardegna e interessati l’ex arsenale di La Maddalenaย – sottolinea il consigliere di maggioranza – maย ย l’interesse sul patrimonio immobiliare regionale non e’ soltanto quello del Fondo cinese. Anche altri gruppi internazionali e importanti imprenditori sardi del turismo sono da tempo interessati ai beni dismessi presenti nell’arcipelago“.
Per Zanchettaย “occorre cogliere queste opportunitร e puntare, cosรฌ come si sta facendo, ad un progetto di grande levatura, capace di divenire un modello di profilo europeo di riconversione dalla vecchia economia militare a quella dell’accoglienza, del turismo nautico, della cantieristica navale leggera e della sostenibilita’, dove turismo, natura, storia, e cultura si fondono armonicamente“.
Lo sblocco dallo stallo che rischiava di affossare l’Arsenale ha impresso un’accelerazione ancheย all’iter gia’ avviato in questi ultimi anni dall’assessorato agli Enti locali che sta lavorando per la riqualificazione produttiva dei siti di Caprera (ex Club Mรจd e Punta Rossa), dell’ex Ospedale militare e di altre strutture e manufatti presenti nel territorio che rappresentano un’occasione formidabile di sviluppo e di lavoro“.
“Il tutto, conferma Zanchetta, senza consumare territorio ma valorizzando, rigenerando e riqualificando l’esistente. Un salto di qualita’ che impegna tutti ai vari livelli: Regione, Comune, operatori locali, investitori,associazioni di categoria e cittadini. Come Regione stiamo sostenendo le aspettative di La Maddalena con una forte determinazione per dare una seria risposta alle forti attese della comunitร delusa e ingannata che attende da troppo anni.”
“Su questa partitaย – conclude Zanchetta –ย la Regione ci sta mettendo la faccia e si sta cimentando con una sfida che mette alla prova anche la capacita’ della classe politica regionale nel governo e gestione dei processi di sviluppo e nelle azioni di governo del territorio. Una bella sfida che si inserisce a pieno titolo anche nel dibattito e nelle valutazioni di merito sulla nuova legge urbanistica“.
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