Palpeggiò una paziente, medico a giudizio
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TEMPIO – La notizia è che “un medico radiologo avrebbe abusato, palpeggiando nelle parti intime, una paziente che si era sottoposta ad un accertamento diagnostico”.
Il caso è ora davanti ai giudici del Tribunale di Tempio Pausania, che mercoledi 18 maggio u.s. hanno aperto la seconda udienza di un processo a carico di un medico in servizio presso il Paolo Merlo di La Maddalena, risalente all’estate 2013, avrebbe palpeggiato ed importunato una signora di 48 anni che accusava dolori all’addome. Conclusa la visita medica, la signora si lamentò di questo atteggiamento con un altro medico ed alcune infermiere, tanto da far aprire un caso che venne poi affrontato dalla Direzione Sanitaria della ASL di Olbia che fece la segnalazione alla magistratura per abusi sessuali aggravati.
Il caso che vede coinvolto un medico in servizio all’ospedale Paolo Merlo di La Maddalena risale all’estate del 2013, quando una signora di 48 anni, che accusava malori all’addome, venne sottoposta a visite specialistiche nel nosocomio dell’arcipelago, compreso un accertamento ecografico. Nel corso della visita specialistica la donna sarebbe stata importunata dal sanitario che la stava visitando, tanto che, non appena conclusa l’imbarazzante visita specialistica, la stessa si lamentò con un altro medico e con alcune infermiere. Il caso venne affrontato dai vertici della struttura sanitaria e i carabinieri, individuato il medico, lo denunciarono alla magistratura per abusi sessuali aggravati.
All’udienza di mercoledi scorso hanno deposto diversi testimoni, tra i quali un medico ed una amica della pazienta importunata, alcune infermiere ed altri medici. Il processo è stato poi rinviato al prossimo mese di giugno, quando saranno sentiti altri testimoni.
Ma attenzione:
…che la Giustizia faccia attentamente il suo corso, perché “avrebbe e sarebbe” sono tutte parole al condizionale, dalle quali, si spera vivamente, una brava persona non venga trasformata in mostro…
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