Parco. Le opposizioni contestano il Ricorso al Presidente della Repubblica

.

LA MADDALENA – Ad intervenire sul ricorso proposto dall’Amministrazione Montella, sono i consiglieri comunali di minoranza Fabio Lai, Mauro Bittu e Gaetano Pedroni, i quali accusano lo stesso sindaco di ipocrisia, dimenticandosi che proprio lui fu nominato al Parco dal centro destra, dell’allora presidente Fedele Sanciu, con le stesse modalità di ora… trascurando – in questo momento – problemi ben più importanti, come il mancato risarcimento del danno G8 a causa dell’assenza al processo di Roma del legale incaricato dal Comune.

Consigliere Comunale Fabio Lai: Ci saremmo aspettati un Sindaco così battagliero per cause molto più importanti. Non ha scritto al Presidente della Repubblica contro la chiusura del punto nascite lasciando sole le future mamme mentre si scomoda per tutelare delle poltrone. Siamo al festival dell’ipocrisia, ricordo quando accusava il Sindaco Comiti di condurre guerre contro il Parco che non portavano a nulla. Oggi, camaleontico come sempre, con questo atteggiamento rischia di minare da subito i rapporti fra Enti.

Consigliere Comunale Mauro Bittu: Il Sindaco fa finta di difendere il ruolo del comune nel parco, e se la prende col meccanismo delle nomine, che la legge nazionale sui Parchi assegna ai Ministeri, alla Regione, alla Provincia e al Comune. In realtà al sindaco questo meccanismo non dispiace: infatti a suo tempo, quando Sanciu si spese per riconfermare Bonanno e far nominare Montella vicepresidente, lo stesso meccanismo andava bene, nonostante venisse usato in aperta ostilità nei confronti dell’Amministrazione comunale, cosa che ora non sta avvenendo. Il Sindaco avrebbe voluto al vertice del Parco un ammiraglio in pensione. Si è mosso male e la manovra non gli è riuscita. Nulla di grave, in politica si vince e si perde. Però, anziché accettare serenamente il risultato, Il Sindaco montella sta creando preventivamente un clima di scontro con il Parco, che se dovesse trasformarsi in ostilità reciproca non servirà in alcun modo alla Città e al suo territorio. Un buon numero di componenti il Direttivo sono Maddalenini, il Consiglio non si è ancora insediato e i suoi membri non hanno dato nessun segnale di voler andare allo scontro col Comune, anzi, tutto fa pensare che ci siano le condizioni perchè i due enti finalmente collaborino, al di fuori di situazioni di emergenza o all’insegna dell’ipocrisia, come avvenuto col precedente Presidente.

Consigliere Comunale Gaetano Pedroni: Ci saremmo aspettati la stessa attenzione e presa di posizione dal Sindaco sulla brutta faccenda del processo al G8 nel quale, a causa dell’assenza del legale incaricato dal Comune in fase di sentenza e non solo, il Giudice non ha riconosciuto alcuna provvisionale alla Città di La Maddalena per i danni subiti. Provvisionale che poteva far entrare nelle casse comunali qualche milione di euro considerato che la nostra Città è stata l’unica seriamente danneggiata dalla truffa del G8 che ricordiamo, era stato programmato nel nostro territorio proprio per favorire il rilancio economico della nostra comunità. Invece nulla di fatto. L’attenzione del Sindaco sulla questione Parco la riteniamo marginale nei confronti della vergogna G8 per la quale non ha mosso un dito anche se aveva esclamato in Consiglio “andrò fino in fondo”. Sino ad ora non abbiamo riscontrato interessamento concreto da parte sua. Un comportamento incomprensibile.

.

.

.

.

.

.

.

.

.