Primo crack. «Ha tradito le aspettative»: la Base attacca Alessandra Todde

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REDAZIONE – La Base, alleata, attacca la presidente della Regione Alessandra Todde. E la maggioranza del campo largo fa quadrato intorno alla governatrice. 

Lo rende noto oggi il quotidiano L’Unione Sarda.

Il siluro amico arriva dal coordinatore del movimento, l’ex consigliere  e assessore regionale Roberto Capelli, che  ha dichiarato: «Ho proposto, sostenuto e votato la presidente Todde. In questi primi tre mesi di governo ha deluso e tradito tutte le aspettative in termini di azione politica, cambiamento del metodo e scelte di merito, ha superato il “mercato” degli incarichi di tutte le passate legislature, calpestando l’impegno a suo tempo preso nel privilegiare competenza e merito, salvaguardando con attenzione la spesa pubblica».

Un mea culpa che scatena le reazioni degli altri (quasi tutti) partiti della coalizione: «Per il Partito Democratico il bene politico primario è la coalizione. Ogni opinione e posizione politica degli Alleati va rispettata e tenuta in considerazione, e il PD non si sottrae alla dialettica tra le forze del Campo Largo. Ma rivolgere attacchi personali alla presidente delegittima le istituzioni e riduce i rapporti tra i partiti ad una rissa senza senso e senza prospettiva», ha dichiarato il presidente del gruppo Dem in Consiglio regionale, Roberto Deriu.

Il Movimento 5 Stelle parla per bocca del capogruppo Michele Ciusa: «Il Movimento si schiera dalla parte della coalizione di governo e condanna fermamente gli attacchi personali rivolti alla presidente Alessandra Todde da ‘La Base’. Questo è il momento di restare uniti», sottolinea, «di puntare ad azioni sinergiche che consentano alla presidente Todde di avere tutti gli strumenti di cui ha bisogno per poter governare e portare a termine le azioni programmatiche a cui la coalizione ambisce e che tutti i sardi si aspettano». 

Comunicati in difesa di Todde sono arrivati anche da Progressisti, Orizzonte Comune, Alleanza Verdi e Sinistra e Sinistra futura. 

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