POLITICA

Regione. I consiglieri della Lega abbandonano la Commissione Trasporti

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Il rimpasto di Giunta agita la maggioranza

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CAGLIARIAncora fibrillazioni nel centrodestra sardo, in vista degli “Stati generali” del 20 e 21 ottobre, annunciati dal governatore Christian Solinas, che dovranno portare al rimpasto di giunta. Sulle barricate la Lega che non intende rinunciare alla delega ai Trasporti dopo le dimissioni di Giorgio Todde, uscito nel frattempo dal Carroccio e che oggi ha messo in chiaro la posizione durante i lavori della commissione Ambiente e Infrastrutture del Consiglio regionale.

La rappresentanza leghista del parlamentino sardo, il capogruppo Pierluigi Saiu e il coordinatore Dario Giagoni, ha infatti lasciato la riunione subito dopo l’audizione dell’assessore all’Urbanistica Quirico Sanna convocato per illustrare il nuovo “piano casa” e prima che la commissione potesse affrontare i temi sui trasporti.

Non intendiamo partecipare più ai lavori della commissione incentrati sui trasporti, fino a quando non sarà nominato l’assessore competentespiega GiagoniTra l’altro, c’è da affrontare la questione della continuità territoriale, questa deve essere la priorità assoluta, non altro“.

Non solo. A far infuriare il Carroccio, anche la voce che Solinas abbia già nominato un nuovo consulente ai Trasporti: “Se fosse vero, anche questo non va bene rimarca Giagoni Se si parla di ‘bocce ferme’ in attesa degli stati generali, deve essere così. La Lega non vuole dividere l’assessorato con nessuno“.

Infine una precisazione di Giagoni sui lavori della commissione, sintomo anche questo dei malumori che attraversano la maggioranza: “Non ci è piaciuto l’atteggiamento della commissione nei confronti di Sanna durante l’audizione di oggi, abbiamo assistito a una sorta di processo nei suoi confronti sul piano casa. Non è stato neanche fatto sedere nei posti della presidenza, ma in quelli riservati ai sindacati o associazioni, al centro della stanza. Una mancanza di rispetto“.

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