Reintegrati 5 lavoratori licenziati dalla US Navy
Tutti e 5 dipendenti dello Spaccio della Marina Americana
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TEMPIO – Avevano perso il lavoro dopo la chiusura della base della Us Navy di La Maddalena, cinque dipendenti dello spaccio militare americano dell’isola, partiti gli statunitensi, si sono ritrovati senza stipendio in quanto i loro contratti erano a tempo determinato.
I dipendenti del market a stelle e strisce, però, non si sono arresi e dopo una causa lunga diversi anni, hanno ottenuto il risultato che cercavano.
Il giudice del Lavoro ha infatti disposto il reintegro dei lavoratori, accogliendo le richieste dell’avvocato Dario Annunziata e respingendo le argomentazioni del Dipartimento di giustizia americano.
Nella sentenza è stabilito, in sostanza, che i 5 lavoratori devono avere lo stesso trattamento dei colleghi a tempo indeterminato, che, una volta chiusa la base Us Navy, sono stati assorbiti dalla pubblica amministrazione italiana.
E così sarà per i cinque reintegrati, che saranno tutti a carico dello Stato.
La ministra della Pubblica amministrazione Marianna Madia si è occupata del caso, i lavoratori sono stati assegnati al Tribunale e alla Procura di Tempio, alla Corte d’Appello e al Tribunale dei minori di Sassari.
Riepilogando… la storia è questa: i lavoratori vincono, gli Stati Uniti perdono e l’Italia deve assumere.
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