Trasporti. La Maddalena non spende i 365mila euro per i non residenti
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Comunicato dell’Assessore Regionale ai Trasporti Carlo Careddu
L’assessore Careddu accusa l’Amministrazione Montella di non agevolare i costi per i non residenti
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CAGLIARI – Il Comune di La Maddalena non ha utilizzato le risorse regionali finalizzate alla promozione dell’attività turistica attraverso l’incentivazione della mobilità dei passeggeri non residenti nelle isole sarde. Lo stanziamento 2017 per le due principali destinazioni di La Maddalena e di Carloforte, previsto dalla legge regionale 5 del 2017 (articolo 9, comma 12), era pari a 330mila euro, suddiviso equamente tra i due Comuni. Nel 2018, invece, la delibera della Giunta regionale 12/26 del 6 marzo 2018 prevedeva per la stessa finalità una cifra totale di 400mila euro sempre suddivisa equamente tra La Maddalena e Carloforte. In totale dunque il Comune di La Maddalena non ha destinato 365mila euro per gli anni 2017 e 2018 allo scopo di abbattere i costi del trasporto interno marittimo per passeggeri non residenti. Una cifra importante che viene così sottratta a un’azione molto importante e sentita, incentivata e finanziata dalla Regione, stabilita dalle norme nonché destinata ai passeggeri non residenti.
Dispiace constatare che per mascherare tale inadempienza si tenti pure di orchestrare un grossolano attacco all’assessorato dei Trasporti reo, secondo quanto dice l’assessore maddalenino Cataldi, di non aver risposto a richieste di delucidazioni. Riguardo a questo la delibera già citata (e la 38/34 del’8 agosto dell’anno scorso) parla chiaro e prevede che ciascun Comune adotti “soluzioni adeguate” operative tali da consentire appunto ai passeggeri non residenti di usufruire della riduzione del costo del viaggio. Le modalità adottabili dai Comuni possono essere le più diverse, l’importante, si legge nella delibera, che ovviamente siano rispondenti alle norme. Non a caso nella medesima circostanza il Comune di Carloforte si è subito attivato e attraverso una convenzione diretta con le compagnie ha realizzato l’azione che in definitiva consente una scontistica articolata a favore del non residente all’atto dell’acquisto del biglietto.
La Regione naturalmente non entra nel merito delle modalità amministrative scelte dai Comuni e tantomeno risponde di eventuali loro inadempienze. Rileva tuttavia come detto che ad oggi il Comune di La Maddalena, diversamente da quanto fatto dal Comune di Carloforte, non abbia ancora trovato una formula adeguata per mettere in atto l’abbattimento dei costi di trasporto per non residenti e quindi si manifesti inadempiente riguardo a un’azione peraltro fortemente richiesta dalle stesse autorità del territorio e dalla cittadinanza. E’ chiaro che tale soluzione amministrativa non possa essere rappresentata dalla pubblicazione di una manifestazione di interesse per le compagnie le quali, nell’esercizio della continuità marittima interna, devono attenersi esclusivamente al contratto di servizio stipulato con la Regione. E’ altresì evidente che le formule devono essere altre, ed è per questo che, nel rispetto delle prerogative dell’Ente locale territoriale, la Regione ha pure promosso un incontro chiarificatore non più tardi di martedì 25 settembre al quale però non ha partecipato alcun rappresentante dell’amministrazione comunale maddalenina. Lo stesso incontro dove, in veste di autorità terza, gli uffici dell’assessorato dei Trasporti cercheranno ancora una volta di affrontare il tema in questione, che è stato aggiornato al 4 ottobre prossimo.
Assessore Regionale ai Trasporti
Carlo Careddu
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