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Ufficiale giudiziario bussa per sfrattarlo, “lui si getta dal sesto piano”

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Storia di Persona disperata… inascoltata

REDAZIONE – Quando l’ufficiale giudiziario ha bussato per sfrattarlo di casa, si è suicidato lanciandosi dal sesto piano. È successo questa mattina poco dopo le 9 a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano. Prima di togliersi la vita la vittima, un uomo di 71 anni, ha lasciato un biglietto.

L’uomo aveva due anni di affitto arretrato e non era la prima volta che l’ufficiale giudiziario tentava di notificargli l’atto, divenuto ormai esecutivo. Questa mattina nel condominio di via Puricelli Guerra si era presentata a supporto anche una pattuglia della polizia, oltre al proprietario di casa.

Nell’appartamento al sesto piano il 71enne, senza figli e divorziato, viveva solo. Non appena ha sentito bussare alla porta, è andato sul balcone e si è buttato nel vuoto, morendo sul colpo. In casa i poliziotti hanno trovato il biglietto d’addio. Poche parole, sufficienti a raccontare la disperazione dell’uomo: “Non ce la faccio più”.

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1 commento

Pierangela

E’ terribile la fragilitò di chi vive solo, bastano quattro autorità in divisa per causare disperazione in chi non ha nessuno al fianco per aiutarlo e sostenerlo. Certo i i veri bastardi, ladri, spacciatori e evasori, quando vedono le divise, o non aprono o gli sputano in un occhio e gli dicono se vuoi torna più tardi. Pover’uomo, non andava lasciato solo, per primi da chi usa la forza solo contro i deboli.

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