Un Arcipelago senza Plastica. “Sempre più attivi ed efficienti”

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LA MADDALENA – Coordinati da Antonello Sagheddu, sabato mattina – 7 marzo – è ripartita l’Operazione Pulizia dell’Arcipelago: quattro motociclette, una bicicletta, oltre venti copertoni (dieci di camion), batterie d’auto e di camion, ferraglia di ogni genere, boe, piatti, bottiglie, sono solo una parte del bottino prelevato dai bravissimi ed instancabili Volontari del Gruppo Un Arcipelago senza Plastica, dal fondale marino in un raggio di 50 metri nello specchio acqueo davanti a Via Amendola.

Oltre ai ragazzi di Marina di Porto Massimo e del maestro Mario Ranedda, i volontari del Gruppo Un Arcipelago Senza Plastica, hanno partecipato e organizzato l’evento con il Comune di La Maddalena.

Presente anche il Comandante della Guardia Costiera – sempre sensibile e attento a queste iniziative – che ha coordinato i suoi uomini impegnato con grande professionalità.

In questa circostanza, sono stati raccolti circa 2,5 tonnellate di rifiuti provenienti dal fondale, dal litorale dell’isola di Santo Stefano e dalla diga di Isola Chiesa.

Tra sub e volontari vi hanno preso parte complessivamente 25 persone. In massa anche la partecipazione degli uomini di La Maddalena Ambiente srl e dei loro  mezzi, tutto ciò grazie alla sensibile attenzione dell’assessore Gianluca Cataldi e del responsabile Remo Andreotti.

Sin ora, nelle 15 uscite ecologiche effettuate, il Gruppo ha raccolto oltre 25 tonnellate di rifiuti e tutto il materiale recuperato è stato avviato allo smaltimento presso l’Ecocentro Comunale del Vaticano.

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