Zanchetta. 2,5 mln per la tratta sulla Corsica

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CAGLIARI(ansa) – Oltre 2,5 milioni di euro per garantire tra novembre e marzo del 2018, 2019 e 2020 il diritto alla mobilità dei sardi e la continuità territoriale tra Sardegna e Corsica in regime di servizio pubblico di trasporto marittimo nella tratta da Santa Teresa di Gallura a Bonifacio.

Il ripristino dei collegamenti dovrà avvenire nel rispetto della normativa europea e nazionale in materia.

Lo prevede il disegno di legge “Disposizioni in materia di continuità territoriale marittima tra la Sardegna e la Corsica” approvato oggi all’unanimità dal Consiglio regionale.

Secondo il provvedimento, la Giunta dovrà bandire una gara per la selezione della compagnia di navigazione. Questo, secondo il relatore di maggioranza, Pierfranco Zanchetta (Upc), dovrà avvenire nella massima considerazione di alcuni obiettivi da perseguire: “In primo luogo che il naviglio messo a disposizione sia idoneo a coprire una tratta che, seppur a corto raggio, si caratterizza per la presenza di condizioni meteo-marine sfavorevoli per la navigazione, al fine di garantire il numero massimo di corse possibili e l’assoluta sicurezza dei passeggeri. In secondo luogo, che la procedura di gara determini una sostanziosa riduzione del costo dei biglietti per i sardi. Terzo punto, ma non ultimo per importanza, l’inserimento della clausola sociale che garantisca il riassorbimento del personale ex Saremar impegnato in quella tratta“.

“Con questa legge – ha spiegato in Aula l’assessore ai Trasporti, Carlo Careddusanciamo per la prima volta nella storia dei rapporti di quest’Isola con la Francia, la necessità di un rapporto transfrontaliero che unisce due Stati esteri. Si tratta di un intervento sperimentale con l’obiettivo di incentivare rapporti e scambi economico sociali“.

Nella rotta Santa Teresa-Bonifacio nel 2016 sono stati trasportati 259.621 mila passeggeri e movimentate 16.731 tonnellate di merci.

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