Sardegna in difficoltà. Contagi e ricoveri in salita. Allarme nei pronto soccorso
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RASSEGNA STAMPA – I medici sardi continuano a suonare l’allarme: “la situazione è esplosiva”. Sono sempre oltre 400 i contagi da coronavirus che si registrano quotidianamente in Sardegna (con un aumento del 17,4 per cento in una settimana). Crescono i ricoveri e ieri ci sono state altre due nuove vittime, una terza a Silanus e una quarta a Villanova Monteleone (queste ultime due non inserite nei dati di ieri).
Lo segnalano i quotidiani sardi La Nuova Sardegna e L’Unione Sarda.
Nel pomeriggio di ieri è scattato l’allarme anche al pronto soccorso del Brotzu di Cagliari dove è stata effettuata, a titolo straordinario, l’attività di sanificazione a causa di numerosi casi di Covid presenti.
Nella provincia di Sassari la Sanità è al collasso.
Una situazione che il Nursing Up, il sindacato delle professioni sanitarie, definisce “esplosiva” tanto da aver chiesto un’ispezione allo Spreasal e ai carabinieri del Nas.
I focolai attualmente attivi, dicono i dati del ministero della Sanità, sono 315 e il trend è in salita.
Sono 400 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+10 rispetto al dato di sabato), mentre è di 55 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 7.972
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