Dopo il maestrale, il caldo africano
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L’Unione Sarda
Da metà settimana si sfioreranno i 40°
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METEO – Dopo un mese di maggio e una prima parte di giugno più freschi della media, il Mediterraneo si prepara ad accogliere la prima intensa ondata di calore della stagione che raggiungerà la sua massima intensità sul sud peninsulare e sulla Sicilia dove, a partire da metà settimana, i termometri supereranno localmente i 40°C.
La Sardegna non starà a guardare e registrerà un repentino rialzo termico, più marcato nelle pianure e vallate interne. Inizialmente però, tra oggi e domani, dovremo fare i conti con residue raffiche di maestrale che raggiungeranno i 50 km/h.
Qualche grado in più esclusivamente lungo i tratti costieri meridionali e orientali ma giornata tutto sommato amabile per i bassi tassi di umidità attesi.
Cambio netto di circolazione da mercoledì quando una perturbazione iberica richiamerà calde correnti sahariane in direzione della nostra isola che per qualche giorno sarà avvolta dalla classica canicola africana. I termometri schizzeranno fino a 34°C/35°C sul Nuorese, Trexenta, Marmilla e zone interne dell’Oristanese e Sassarese. Locali picchi fino a 37°C/38°C sul Campidano e piana del Cixerri.
Non solo caldo ma la relativa vicinanza del motore depressionario apporterà anche un parziale aumento delle nubi con possibili pioviggini intrise di polveri sahariane tra la notte di mercoledì e la giornata di giovedì.
Lo sbuffo caldo si concentrerà a est dell’isola che già dal week end godrà di un progressivo ritorno a condizioni termiche più accettabili in un contesto atmosferico variabile e caratterizzato da alternanza di schiarite e annuvolamenti.
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