Droga. 12 arresti a La Maddalena
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Ad altri 5 maddalenini sono stati notificati gli obblighi di firma
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LA MADDALENA – E’ ancora in corso l’Operazione di polizia denominata “Arcipelago” della polizia di stato di Cannigione, avvenuta questa mattina all’alba a La Maddalena e in altri centri della Gallura, diretta dal Commissario 
Fabio Scanu dirigente del Commissariato Gallurese, che ha sgominato una fitta rete di spacciatori e corrieri che rifornivano la Gallura e la Costa Smeralda.
Gli uomini della polizia di stato, coordinati dal sostituto procuratore della repubblica Virginia Grilletti hanno sequestrato due chili e mezzo di cocaina pura per un valore di decine di migliaia di euro, una pistola finta senza tappo rosso, 2 bilancini di precisione e 8.740 euro in contanti.
In carcere sono finite 13 persone, altre 6 a vario titolo sono invece finiti agli arresti domiciliari ed altre 5 con obbligo di firma, per un totale di 24 persone tutte raggiunte da provvedimenti cautelari.
La droga proveniva da Napoli per rifornire Olbia e da Cagliari, via mare, per rifornire La Maddalena e la Costa Smeralda.
Le località interessate al Blitz della Polizia di Stato, per un fiume di droga che ha invaso i mercati del nord Sardegna, sono:
- Napoli e Olbia
- Cagliari e La Maddalena
- Tempio Pausania
- Luogosanto
- Santa Teresa
- Porto Cervo e varie località della Costa Smeralda.
Tutti i particolari sono stati illustrati, poco dopo l’operazione, dal dirigente Fabio Scanu presso il commissariato di Cannigione, alla presenza del sostituto procuratore Virginia Grilletti.
L’indagine è durata circa un anno ed è partita proprio da La Maddalena utilizzando i metodi classici di polizia investigativa con pedinamenti, intercettazioni e riprese video per inchiodare gli spacciatori.
A La Maddalena sono finiti in carcere:
- Giuseppe Di Costanzo 73 anni
- il figlio Filippo, 44 anni
- il nipote Sergio Vitiello, 50 anni
- Andrea Costa, 26enne
- Manuel Cirotto, 29enne
- Roberto Delogu, 20enne
- Luigi Calisi, 35 anni
- Matteo Marini, 29 anni.
Altri due arresti sono stati effettuati a Olbia e si tratta di Ciro De Angelis 48 anni rivenditore di latticini e la moglie Annamaria Branca, 58 anni, che è finita ai domiciliari – entrambi del napoletano ma residenti a Olbia.
A Luogosanto, è finito in carcere Cristian Scampuddu 30enne, giardiniere con precedenti.
A Santa Teresa la polizia ha notificato gli arresti domiciliari a due donne, Daniela Borgia 40enne e Sonia Satta 40enne.
Due arresti domiciliari sono stati notificati a Tempio Pausania a Fabio Soddu 37enne e Mauro Battoni 29enne.
La polizia è poi intervenuta anche a Cagliari arrestando e portando in carcere Francesco Carta 28enne e Andrea Articolo 28enne che è finito ai domiciliari.
La lunga lista della polizia comprende anche due arresti a Napoli e si tratta di Luciano Di Paolo 58enne e Giuseppe Braccia 51enne.
A La Maddalena, ad altre 5 persone sono stati notificati gli obblighi di firma.
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Nella fase conclusiva dell’inchiesta, chiamata «Operazione Arcipelago», sono stati impegnati una settantina di agenti della polizia.
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