E’ polemica sulla mancata Bandiera Blu per Cala Gavetta
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“A lavar la testa all’asino… si perde tempo e sapone”
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LA MADDALENA – Sono 7 le Bandiere Blu assegnate all’Arcipelago di La Maddalena (sin dal 2017) dalla Foundation for Environmental Education.
Quest’anno una in meno.
La Maddalena quindi risulta il comune più premiato in Sardegna, con le splendide e naturali spiagge di Caprera ai Due Mari e al Relitto, Portolungo, Spalmatore, Bassa Trinità, Monti d’Arena e Tegge.
Ma a differenza dello scorso anno, per quanto riguarda gli approdi, la Bandiera Blu non è stata assegnata al porto turistico pubblico di Cala Gavetta e quest’ultima notizia negativa sta scatenando accese polemiche soprattutto da parte delle minoranze consiliari che sono subito intervenute in merito, con Gaetano Pedroni che ha semplicemente manifestato il suo dispiacere su quanto accaduto.
“Quest’anno non è stata presentata la documentazione…”, ha fatto sapere l’assessore al turismo Massimiliano Guccini, cercando di smorzare la polemica.
A nostro avviso, però, la risposta dell’assessore Guccini non è soddisfacente: e ci chiediamo come mai per le altre spiagge la documentazione, quindi, sarebbe stata inviata (?) e invece no per Cala Gavetta.
Probabilmente l’Assessore Guccini non conosce le procedure sull’assegnazione delle Bandiere Blu: il nostro assessore deve sapere che per l’assegnazione della bandiera blu il punto necessario da superare è quello delle ispezioni in incognita che l’organizzazione dispone sui luoghi da valutare.
Il problema, perciò, (…sempre a nostro avviso)… non dovrebbe essere quello della documentazione inviata o meno… oppure quello di sviare l’argomento pubblicando sui social le solite comode citazioni di Oscar Wilde… (così come ha fatto prontamente l’assessore Claudio Tollis, peraltro alludendo ad altre questioni non pertinenti…) ma è – semplicemente – quello di sapere cosa ha contestato la Foundation for Environmental Education per non dare o non confermare per quest’anno la bandiera Blu a Cala Gavetta.
I cittadini vogliono essere informati! La cosa pubblica è di tutti…
Detto ciò, (arrivati a questo punto molto nebuloso), riteniamo responsabilmente che sarebbe anche preferibile abbandonare questa pericolosa polemica, peraltro accessibile a tutti… perché forse potrebbe procurare possibili ulteriori problemi al resto del nostro territorio.
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