Emilia Romagna. 14 persone hanno perso la vita tragicamente

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La cronaca di una tristezza infinita…

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REDAZIONE – “Tutto è avvenuto all’improvviso“, inizia così il racconto della mamma del bimbo salvato dall’alluvione a Cesena. La donna ha spiegato cosa è successo in quelle drammatiche ore: “Era l’una circaha detto Fabiana -. L’acqua saliva sempre di più, abbiamo lasciato casa non sappiamo neanche noi come“.

L’impeto dell’acqua è stato repentino, tanto da ostacolare le vie di fughe: “La porta era bloccata: il mio compagno ha usato dei cacciaviti per riuscire a scardinarla e a farci uscire – ha aggiunto -. Quando siamo usciti fuori, il fiume ci ha risucchiato. C’era anche molta corrente non riuscivo a nuotare con mio figlio in braccio. Soffro d’asma e avevo paura di non potercela fare. Allora sono tornata indietro, sugli scalini, e ho lanciato un urlo disumano. Per fortuna sono riuscita a tranquillizzare mio figlio facendogli credere che era tutto un gioco“.

Ad aiutare Fabiana e il suo bambino, è stato un cuoco che si trovava nelle vicinanze: “Quando ho visto il ragazzo che ci ha salvato sapevo che ci avrebbe salvato perché è molto altoha dettovorrei incontrarlo per abbracciarlo e ringraziarlo“.

Purtroppo non è andata bene al Signor Giovanni Pavani, 75 anni, di Castel Bolognese, che è morto mentre lʼacqua avanzava in casa. Attaccato disperatamente agli oggetti di una vita: a costo di perdere tutto è morto così, mentre comunicava la sua disperazione al telefono. Per 47 minuti, fino allʼultimo, la vicina di casa ha cercato di convincerlo a scappare: “Ho messo i sacchi di sabbia alla finestra – diceva il Signor Pavani – basteranno. Non mi muovo di qui. Ho freddo, tanto freddo – ripeteva. – Lʼacqua è entrata, vedo i mobili che girano per casa“.

E ancora… un’altra tragedia: Giovanni Sella, 89 anni, di Sant’Agata sul Santerno nel Ravennate, era il barbiere del paese, quando il fiume è esondato era a letto e non si poteva muovere, così la moglie, anche le anziana, ha cercato disperatamente di sollevarlo per portarlo via, si è sbracciata per portarlo via ed è riuscita a salire sull’elicottero dei soccorritori, ma per il marito, purtroppo ne c’è stato nulla da fare nonostante l’intervento degli operatori…

Una coppia di coltivatori ultrasettantenni, invece, hanno perso la vita mentre tentavano di portare via un frigorifero utile per conservare i viveri in previsione del loro isolamento. Mancavano all’appello da ora e il figlio aveva dato l’allarme, nonostante il telefono squillava ripetutamente a vuoto…

Un’altra coppia di allevatori anziani è stata trascinata dalle acque mentre cercavano di recuperare il loro asino in balia dell’acqua…

Il Signor Fabio Scheda, 43 anni, è rimasto invece inghiottito in un pozzo mentre nuotava per cercare di salvarsi.

Insomma sono in totale 14 le persone – la maggior parte anziane – che sin ora hanno perso la vita in questa tragica alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna.

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