Fase 2, Sassari. “Niente più pazienti Covid negli ospedali”. Il prof. Zangrillo: “Il virus clinicamente non esiste più”
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ANSA – “Gli ospedali di Sassari e del nord Sardegna sono da ieri senza pazienti positivi al covid 19”. Lo comunica con una nota ufficiale la Aou di Sassari informando che “gli ultimi dieci pazienti ricoverati nel reparto della Clinica di Malattie infettive sono tutti negativi al covid-19, mentre sono in fase di dimissione, verso i reparti di Ittiri e Ozieri, gli ultimi pazienti ricoverati nel Policlinico Sassarese che cessa l’attività Covid per tornare a quella ordinaria”.
Una situazione proiettata all’ottimismo anche per il Reparto Terapia Intensiva Covid di Sassari, che da alcune settimane non ha più nuovi ricoverati e quelli presenti da tempo sono negativi. Inoltre da 7 giorni non si registra nessun nuovo contagio nel Nord Sardegna. Un dato confermato anche dal Laboratorio di Microbiologia e Virologia della stessa Aou di Sassari, che già da quasi due settimane non registra casi di nuovi positivi nelle analisi dei tamponi naso-faringei.
Ad oggi il Laboratorio Aou ha fatto 23mila tamponi, con 400 test al giorno, mentre quelli fatti dall’Izs sono 4.142.
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Professor Zangrillo: “Il virus clinicamente non esiste più”
RAI3 – “Il virus clinicamente non esiste più”. Sono le parole forti pronunciate dal primario del San Raffaele prof. Alberto Zangrillo nel dibattito a “Mezz’ora in più” di Lucia Annunziata questo pomeriggio su Rai3, cui ha partecipato anche il governatore della Sardegna Christian Solinas.
“Che il virus non esista più dal punto di vista clinico lo dice l’Università Vita e Salute del San Raffaele e lo dice uno studio fatto dal direttore dell’Istituto di virologia professor Clementi, unitamente alla Emory University di Atlante”.
Il prof. Zingrillo ha spiegato inoltre che “i tamponi eseguiti negli ultimi dieci giorni hanno risultati con una carica virale infinitesimale dal punto di vista quantitativo rispetto ai tamponi eseguiti sui pazienti un mese fa. “Terrorizzare il Paese – sostiene – è qualcosa di cui qualcuno si deve prendere la responsabilità, si ritorni alla vita normale. Lo dico consapevole del dramma che hanno vissuto i pazienti che non ce l’hanno fatta – continua Zingrillo – ma non si può continuare a portare l’attenzione in modo ridicolo come sta facendo la Grecia, non si può impostare il discorso come lo fa il Comitato scientifico nazionale. Il virus non esiste più dal punto di vista clinico, ci metto la firma… Milano ha reagito in maniera straordinaria. E sulla possibilità della seconda ondata ipotizzata, è auspicabile che il virus scompaia per sempre, come hanno fatto Mers e Sars e altri coronavirus“.
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