Federbalneari tenta di mettere la sua ciliegina sulla Torta Elettorale, ma l’Assessora Gulino ricambia con un Tiramisù
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LA MADDALENA – Combinazione vuole, proprio in tempo di campagna elettorale, che gli amici degli amici fanno capolino per sostenere qualcuno in campagna elettorale… con interventi banalmente pretestuosi, strumentali e palesemente faziosi.
L’assessora all’Urbanistica del Comune di La Maddalena, Annalisa Gulino, candidata a sindaco alle prossime elezioni comunali a La Maddalena, risponde a Federbalneari Sardegna circa lo smontaggio delle attrezzature estive, a conclusione della stagione lavorativa.
“In merito alle dichiarazioni rilasciate il 20 ottobre u.s. dal Segretario Regionale di Federbalneari Sardegna, Claudio Maurelli, mi preme innanzitutto sottolineare, quanto inappropriate e strumentali esse siano tali affermazioni e guarda caso proprio a 5 giorni dalle elezioni comunali. L’incontro a cui Maurelli fa riferimento, che risale al 4 settembre scorso, non richiesto dalla sottoscritta ma dai concessionari locali, contrariamente a quanto affermato dallo stesso Segretario, si è svolto in tempi non sospetti, quando di candidatura a Sindaco non se ne parlava. Inoltre, come bene dovrebbero sapere Maurelli e Isoni, un Assessore comunale, non può certamente fare promesse e avere competenze al rilascio di alcun tipo di concessione o proroga di qualsiasi natura, tanto meno modificare le prescrizioni imposte dall’Ente sovraordinato (la Regione), competenze che, invece, sono in capo ai Dirigenti e funzionari che governano la macchina amministrativa, attenendosi – per l’appunto – alle prescrizioni imposte dalla stessa Regione Sardegna. Nel merito, ricordo – a tutti gli sponsor del momento – che le attività degli operatori turistici titolari di chioschi, sono indicate nel Regolamento del Commercio del Comune di La Maddalena a cui Maurelli fa riferimento, dove peraltro la sottoscritta Assessore all’Urbanistica non ha certo alcuna competenza, ma piuttosto il suo omologo al Commercio, e che sono state autorizzate dall’Ente Parco ad esercitare con apposito nulla osta, soltanto nel periodo che va da Aprile ad Ottobre, con l’obbligo di smontare le strutture stagionali entro tale periodo. A tal proposito, non posso che manifestare soddisfazione se, così come affermato sempre da Maurelli, sussista davvero l’avvallo dell’Ente Parco e della stessa opposizione che, eventualmente, attendo venga confermato con qualche atto scritto che lo dimostri.
Se così fosse – conclude la Gulino – il Comune, la dove ne avesse le competenze e ci fosse il supporto normativo, non avrebbe alcuna difficoltà nel continuare a tutelare gli interessi e le aspettative dei propri operatori turistici, come ha sempre fatto.
Concludendo, ognuno – legittimamente – è libero di sostenere il candidato che preferisce… ma condanno ogni comportamento e strumentalizzazione su una tematica così complessa, le cui regole – peraltro dettate anche da altri Enti – come Regione e Parco… – che generi confusione e smarrimento in chi è coinvolto – come in questo caso – soprattutto da chi dovrebbe dissipare dubbi invece che accrescerli… ripeto: in modo così strumentale”.
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