In Sardegna ancora a fuoco: “26 incendi divampati in poche ore”
.
IL BOLLETTINO del C.F.V.A. – Ennesima giornata “di fuoco” in Sardegna, ieri martedì 14 giugno. In poche ore sono stati 26 i roghi divampati in altrettante località dell’Isola che hanno costretto al super lavoro le squadre anti-incendio, non solo via terra, ma anche dal cielo, con il supporto degli elicotteri. Le fiamme, complessivamente, hanno mandato in fumo circa 30 ettari di territorio.
Cinque i fronti più impegnativi, che hanno reso necessario l’intervento dei mezzi aerei:
- Il primo vasto incendio è scoppiato nelle campagne di Bottidda, nella zona di “Nuraghes”. Sul posto il personale della Stazione del Corpo Forestale di Bono, coadiuvato da un elicottero proveniente dalla base di Alà dei Sardi. Sono intervenute anche due squadre dell’Agenzia Forestas, tre squadre dei Barracelli, oltre ai Vigili del fuoco di Sassari e volontari. L’incendio ha percorso una superficie di circa 15 ettari di pascolo
- Un altro maxi-incendio nel Comune di Mores, a “Riu de tola”, dove si è reso necessario l’intervento di mezzi aerei decollati da Limbara e Fenosu.
- In azione anche i vigili del fuoco di Ozieri, che hanno domato le fiamme che hanno percorso una superficie di circa 10 ettari di seminativo.
- Roghi ed elicotteri in volo anche a Bultei, nell’area delle Terme di San Saturnino, e a Villanovafranca, a “Sa Turriga”, per domare le fiamme che hanno mandato in fumo circa tre ettari di macchia e incolti.
- Infine, fiamme a Capoterra, a Villa D’Orri: in azione Forestali via terra e un elicottero decollato dalla di Pula. L’incendio ha aggredito un uliveto e per domarlo sono intervenuti a dare supporto anche i vigili del fuoco di Cagliari e squadre di volontari.
.
.
.