L’Amministrazione Montella punta alla definizione del P.U.L. e del P.U.C. prima della conclusione del suo mandato
.
LA MADDALENA – Il Piano di utilizzo dei Litorali arriva al rush finale: il 24 luglio il Consiglio Comunale approverà definitivamente lo strumento urbanistico che disciplina le attività turistico ricreative sulle coste.
Una operazione politica a lungo termine, vitale per tutta la comunità maddalenina.
31 le osservazione arrivate dai privati che, con incontri pubblici e di categoria, sono stati coinvolti nel processo di formazione del Piano; 4 le osservazioni degli enti pubblici competenti.
Uno strumento di particolare importanza per l’Arcipelago che conta più di 180 km di coste, tante le opportunità per le imprese che vogliono imprendere nel campo del turismo e migliorare la propria offerta turistica, per le associazioni che operano nel campo della nautica e numerose opportunità per le strutture ricettive di migliorare la propria offerta attraverso aree attrezzate sul mare, con la fruizione delle spiagge da parte di possessori di animali domestici e matrimoni in spiaggia.
“E’ stata dura arrivare a questo risultato – ha dichiarato l’Assessora Annalisa Gulino – dopo 4 anni di intenso lavoro, non privo di ostacoli ma la costanza e la determinazione hanno dato i propri frutti. E questo nella consapevolezza che tutto è stato pensato e portato avanti nell’interesse della nostra comunità. Un riconoscimento da parte mia va a tutta la maggioranza ma anche ai consiglieri di opposizione che, in questo lungo percorso, hanno dato il loro contributo per arrivare ad un Piano che, sono certa, verrà condiviso da tutto il Consiglio Comunale fino alla fine, perché si possa dire che è uno strumento di tutta la comunità”.
Così si è espressa al rush finale, con meritevole soddisfazione, l’Architetto/Assessora Annalisa Gulino che, con il costante supporto dell’Ufficio tecnico, ha portato all’incasso il suo secondo strumento urbanistico in questo mandato.
Ora, però, attendiamo gli sviluppi sul Piano Urbanistico Comunale che – con la sua approvazione già consolidata a gennaio 2020 del Piano Preliminare e la conclusione dei procedimenti correlati – è ad un buon punto di definizione.
Riuscirà la bravissima Annalisa Gulino – prima della fine del suo mandato – a far approvare definitivamente il terzo strumento urbanistico? … (speriamo di si.)
.
.
.
