POLITICA

L’Assessore Tollis interviene sugli IPad acquistati da Comune

.

LA MADDALENA – “E’ da un paio di giorni che circola in rete una notizia, che va’ classificata al rango di “Fregnaccia”, che riporta nei titoli e nel contenuto più o meno la seguente affermazione “L’amministrazione compra Ipad per Assessori e Consiglieri”.

Prendo a prestito la ormai celebre frase di Umberto Eco : “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli”. Prima – ha detto Eco – parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli”.

Perché è doveroso partire da questa citazione, semplice perché è diventato insopportabile, che chiunque si arroghi il diritto di proporsi come novello Catone il Censore senza avere la benché minima conoscenza delle questioni di cui arditamente vuole farsi presunto paladino e fine conoscitore.

Andiamo nel merito brevemente, partendo dal primo assunto: NESSUN ACQUISTO DI IPAD è stato fatto dall’amministrazione comunale a favore di Assessori e Consiglieri.

Piuttosto la nostra amministrazione si è dimostrata nell’occasione una delle prime in Sardegna, se non la prima ad aver dato corso all’applicazione del D.Lgs 82/2005, con le modifiche apportate dalla L. 30 dicembre 2018, n. 145, ovvero al processo di digitalizzazione della P.A. Gli IPAD, infatti sono funzionali al sistema di cui si è dotata l’amministrazione comunale per l’Aula Consiliare e per la gestione delle relative commissioni, denominato “CONCILIUM” acquistato, questo sì, tramite convenzione Consip dalla TIM.

Il sistema audio video, consente la corretta gestione dei lavori dell’aula e delle commissioni, con trascrizione in tempo reale dei verbali e trasmissione in streaming delle sedute consiliari. (quest’ultima sarà operativa dal prossimo consiglio comunale).

Gli IPAD, funzionali a questo sistema per la gestione digitale di tutti gli atti presenti nell’ordine del giorno dei lavori consiliari, sono invece noleggiati ad un costo di circa di 9 euro/mese inclusa la sim per traffico dati illimitata.

Sono 20 IPAD per un totale costo mensile di €.180,00 pari ad un totale annuo di €.2.160,00 IVA inclusa. (SIC! spesa folle da casta) Oltre l’obbligo di Legge di digitalizzare i procedimenti amministrativi della Pubblica Amministrazione, vi è nel contempo un notevole risparmio di ulteriori costi, che non sono solo, come banalmente viene scritto del mancato consumo di carta, ma soprattutto nell’aver liberato uno o più dipendenti dalla gestione documentale per tutti i consiglieri degli atti messi in discussione all’ordine del giorno dei lavori consiliari, si pensi solo ad uno dei numerosissimi documenti che devono passare al vaglio del consiglio comunale, quale il D.U.P. Documento unico di programmazione di circa 371 pagine.

I vantaggi di questo nuovo sistema, (per la TIM siamo un History case) sono nella immediata gestione documentale di tutti gli atti in formato digitale, nella piena attuazione dei principi di trasparenza, efficacia ed efficienza della gestione della cosa pubblica.

Se si pensa poi al fatto che Comuni viciniori hanno già avanzato la richiesta di poter visionare il nostro sistema perché sono in procinti di acquistarlo, vorrà pur dire qualcosa che per una volta sono gli altri a venirci dietro in questo settore.

In sostanza invece di dire “fregnacce” (sostantivo femminile – popolare romanesco: Sciocchezza, frottola, fandonia; anche, motivo di perdita di tempo, seccatura), mai termine fu più appropriato, ci aspettiamo di venir pungolati su argomenti più incisivi dell’attività politica pubblica che l’amministrazione sta portando avanti con dedizione e sacrificio in rispetto del mandato popolare ottenuto.

Per ultimo voglio chiudere con una piccola nota di sano sarcasmo, visti i tempi anticipati per la prossima campagna elettorale, l’amministrazione sta pensando seriamente di vietare lo sbarco all’isola di Santo Stefano ai nostri concittadini impegnati nell’agone politico, per evitare, che qualcuno visti i precedenti storici, pensi di essere il novello Napoleone e creda di conquistare il paese con quattro cannonate sparate a caso e male.”

L’Assessore al Bilancio e Programmazione

Innovazione Tecnologica

Claudio Tollis

.

.

.

.

.

.