HOME

Montella critico sul bando di continuità

La Nuova Sardegna

Sulla stessa linea il vicesindaco Fabio Lai

.

monetalleLA MADDALENA – Boccia il bando pubblicato dalla Regione per gestire la continuità territoriale per le isole minori. Il sindaco Luca Montella non perde il suo aplomb, ma non nasconde l’amarezza per i contenuti. «Di fronte al dilemma se essere polemico o ricorrere alla diplomazia non posso fare a meno di constatare che il bando parla anche di numero di corse, costi dei biglietti (tralasciando per un momento la clausola sociale) senza nemmeno essere stati interpellati – afferma il primo cittadino –. Sì, non siamo stati interpellati. Eppure, anche in Consiglio comunale, ci avevano rassicurato che saremmo stati coinvolti prima di ogni passo del genere. Vorrei vedere cosa ne penserebbero i cagliaritani se io avessi il potere e l’ardire di disciplinare, da La Maddalena, il loro futuro senza nemmeno ascoltarli». Montella fa riferimento all’impegno preso dall’assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana, in Consiglio. L’impegno era scrivere il bando insieme alle comunità di La Maddalena e Carloforte. «Un punto a parte lo merita la constatazione che le somme stanziate dalla Regione per la proroga, circa 3,9 milioni di euro e quelle dell’emendamento al Senato , circa 6,5 milioni di euro, potevano Fabio_Laisemmai essere usati per ripianare il debito e salvare l’intera Saremar dal concordato, anziché destinarli ad allungarne l’agonia. Il discorso é lungo, forse troppo lungo per chi non vuole ascoltare. Continuo a rimanere dell’idea che per noi ci vuole una linea pubblica. Non cambierò idea. Questa è una partita gestita male, troppo male».

Sulla stessa linea il vice sindaco, Fabio Lai. «Il collegamento con La Maddalena non è una linea su cui lucrare – afferma –. Noi non possiamo scegliere il mezzo con cui muoverci da casa nostra, per salute, lavoro, piacere. Siamo obbligati a prendere il traghetto. Inaccettabile che non sia concepito come un diritto sociale».

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.