No Green Pass di nuovo in piazza. Nel frattempo è allerta Variante Delta plus in Sardegna
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CAGLIARI – Tornano in piazza oggi, anche in Sardegna, i contestatori del Green Pass. E lo faranno dopo le misure adottate dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, che, tramite una circolare ad hoc, ha disposto l’interdizione ai cortei delle “zone sensibili”.
Ma i comitati, in tutta Italia, si stanno comunque organizzando e in numerose città anche oggi sabato 12 novembre – (Gorizia, Padova, Trieste, Milano e Roma), andrà in scena la contestazione al certificato verde Covid.
A Cagliari, annuncia l’Unione Sarda, l’iniziativa “No green pass” sarà organizzata in piazza Garibaldi: è stata autorizzata, ma il prefetto Gianfranco Tomao ha spiegato che ci saranno “attenti controlli” da parte delle forze dell’ordine per evitare assembramenti o problemi.
I promotori delle proteste parlano di “restrizioni illegittime“.
Nel frattempo, secondo quanto evidenzia il monitoraggio della Cabina di regia del Ministero della Salute, continuano ad aumentare i dati settimanali relativi al Covid-19 in Italia. L’incidenza settimanale a livello nazionale è salita a 78 per 100mila abitanti (05/11/2021-11/11/2021) contro 53 per 100mila abitanti della scorsa settimana (29/10/2021-04/11/2021, dati flusso Ministero Salute). Sale anche l’indice di trasmissibilità Rt: nel periodo 20 ottobre – 2 novembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,21 (range 1,08 – 1,31), in aumento rispetto alla settimana precedente (quando è stato pari a 1,15) e stabilmente al di sopra della soglia epidemica.
E tra la solita polemica e l’altra, (…per acchiappare voti…), subito arrivano anche le polemiche alla nuova circolare del Ministro dell’Interno dal segretario della Lega Matteo Salvini, che dice: “Più che vietare i cortei preferirei un ministro dell’Interno che vietasse gli sbarchi”. Mentre la leader di FdI, Giorgia Meloni, incalza: “il diritto di manifestare debba essere sempre garantito: le regole valgano per tutti, anche quando si ammassano migliaia di persone per manifestare per il ddl Zan“.
In Sardegna, però, cresce anche il focolaio innescato dalla comitiva di pellegrini rientrati dopo un viaggio a Medjugorje. 100, finora, sono le persone infette. Cinque di questi sono ricoverati nel reparto di malattie infettive dell’Aou di Sassari e, tra loro, due con una grave insufficienza respiratoria.
In totale, quindi, sono 114 i casi di contagio rilevati ieri in Sardegna, 77 dei quali tra Sassari e Olbia. In Sardegna, inoltre, è la prima volta che si attiva l’allerta per la variante Delta Plus, a quanto pare più contagiosa della sorella maggiore e finora mai identificata nella nostra regione.
“Insomma – dice il presidente di Confcommercio Sardegna, Nando Faedda – vacanze natalizie alle porte, ma con l’incubo della quarta ondata… con variante Delta Plus”.
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