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Oggi, in Sardegna, 192mila studenti tornano a Scuola

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IN SARDEGNA(ansa) – Primo giorno di apertura delle scuole oggi in Sardegna per 192mila studenti di oltre 2mila istituti, con tutte le nuove prescrizioni anti-covid, così come disposto dal Ministero dell’Istruzione.

La novità di questo nuovo anno scolastico, è la piattaforma per controllare il Green pass che piace ai presidi: «È velocissima», commenta Massimo Depau, presidente del ramo sardo dell’Associazione nazionale presidi, «fornisce in anticipo l’elenco del personale di ogni singola scuola e segnala chi non è in regola con il Green pass».

Tutt’altra cosa rispetto all’app C19, che invece gira su smartphone e non sul computer, funziona con il Qr code e richiede più tempo. La piattaforma del ministero dell’Istruzione, invece, fornisce in anticipo l’elenco dei nomi del personale.

Il Green pass è richiesto al personale (il 90% nell’Isola è vaccinato), non agli studenti. E’ richiesto anche ai genitori che accompagnano i bambini fin dentro materne ed elementari: i figli non devono aver il pass, ma loro sì, così come fornitori, manutentori, addetti alle mense eccetera.

«Tutti remino nella direzione giusta: non dobbiamo penalizzare di nuovo, con la Didattica a distanza, gli alunni – ammonisce DepauCon la Dad abbiamo perso, nella scuola superiore di Macomer che dirigo, diversi studenti. Il problema vero è che il 70% delle scuole sarde non è agibile».

Ma resta un problema: quello dei Trasporti:  “…i sindacati temono corriere affollatissime e non ci risulta che ci saranno mezzi sufficienti”.

«A parte il Covid, per il quale il Governo con il Green pass ha scaricato il problema sui dirigenti – afferma infine Manuel Usai, segretario regionale della Flc Cgil – c’è la questione del sostegno: non si formano abbastanza docenti per colpa della Regione».

Gli auguri del Presidente della Regione Cristian Solinas: “La speranza della Sardegna che si rialza dopo mesi difficili ha il volto dei quasi 200 mila ragazzi sardi che da oggi tornano a scuola. Di questa Sardegna che guarda al futuro con fiducia siete il volto più belloVogliamo lasciarci alle spalle i tanti mesi di sacrificio che i ragazzi, i genitori, i docenti, il personale hanno affrontato, per ripartire con una certezza: presto sarà tutto tornato alla normalità, e i nostri ragazzi, non solo nella scuola ma anche nello sport, nel tempo libero, potranno ritrovare quella completa libertà e serenità che sono mancate…”

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