Oggi manifestazione a Roma, per l’assalto alla CGIL
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Massima l’attenzione per la sicurezza e i controlli
ROMA – “No ai fascismi e alla violenza”, “sì al lavoro, alla sicurezza e ai diritti” – sono le parole d’ordine della giornata per la manifestazione che oggi avrà inizio alle 14 a Roma, in segno di protesta per l’aggressione squadrista di sabato scorso nella sede della Cgil da parte di esponenti di Forza Nuova e attivisti no-vax.
Sono attesi 10mila manifestanti in corteo, che partirà dall’Equilino e 50mila a piazza San Giovanni. I pullman provenienti da tutta Italia sono circa 800, 10 i treni speciali, più alcuni voli organizzati per consentire anche agli abitanti delle isole di raggiungere la capitale, oltre a quanti si muoveranno con mezzi propri.
Massima l’attenzione sul fronte della sicurezza e dei controlli, proprio dopo le violenze di sabato scorso durante la manifestazione non autorizzata dei non green pass, che ha portato anche all’arresto di esponenti di Forza nuova. Dalla piazza ritornerà la richiesta di sciogliere per legge le organizzazioni neofasciste.
I sindacati chiamano all’appuntamento i cittadini, i partiti e tutte le “forze sane” del Paese. Dal palco prenderanno la parola i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.
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