Patrizia Bigi non ce l’ha fatta

da La Nuova Sardegna

Ricoverata d’urgenza 5 giorni fa per una trombosi

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OLBIA – Dopo 5 giorni di lotta per sopravvivere, ieri per Patrizia Bigi, 53 anni compiuti il 30 ottobre, assessore comunale di Olbia, è sopraggiunta la morte cerebrale. I familiari hanno dato parere positivo per l’espianto degli organi. Anche le ultime flebili speranze di tutta Olbia si sono spente ieri sera con l’aggravarsi della situazione.

La trombosi cerebrale che aveva colpito l’assessore comunale ai servizi sociali di Olbia nelle prime ore del mattino di venerdì scorso, evidentemente non ha dato scampo, nonostante la forte fibra dell’imprenditrice olbiese. I danni cerebrali erano così rilevanti che man mano che sono passate le ore e i giorni, la fiammella della fiducia è andata via via assottigliandosi sino a spegnersi del tutto.

Il marito, Paolino Piccinnu e il figlio Fabrizio di 25 anni, hanno così dato il parere positivo per l’espianto degli organi. In queste ore arriverà a Olbia l’équipe specializzata per questa operazione.

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