Sit-in di protesta in Regione di Volontari e Barracelli
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L’Unione Sarda
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CAGLIARI – Nonostante la revoca annunciata, è ancora alta la tensione sul fronte del bando antincendio per affidare a privati il pattugliamento delle strade. Oggi le associazioni di volontariato della Protezione civile e i barracelli sono state protagoniste di una manifestazione sotto il Consiglio regionale prima di incontrare dentro il palazzo il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, i capigruppo, l’assessore all’Ambiente Gianni Lampis e il dg della Protezione civile Antonio Pasquale Belloi.
“Chiediamo un tavolo tecnico di confronto con tutte le strutture operative (Corpo forestale, Vigili del fuoco, Forestas, barracelli e volontariato) per analizzare la problematica”, ha spiegato Emilio Garau, rappresentante regionale delle associazioni di volontariato della Protezione civile”. Secondo volontari e barracelli, “non serve un’altra legge del Consiglio regionale, è sufficiente una determina di riposizionamento delle somme nei giusti capitoli di spesa”.
Oltretutto, ha sottolineato Garau, “tra Protezione civile e Barracelli abbiamo centinaia di mezzi attualmente fermi perché le associazioni hanno anticipato due anni e mezzo di emergenza Covid e non hanno ancora ricevuto alcun rimborso, come ancora non sono state rimborsate le spese sostenute durante la campagna antincendio del 2021. Il tavolo tecnico dovrà definire regole di ingaggio e convenzioni”.
Nel frattempo, è in corso il tavolo tecnico con i Capi Gruppo in Regione.
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