Vaccini. Una quota di Sardi over 60 non si presenta o rifiuta il siero Astrazeneca
.
CAGLIARI – Nelle ultime 24 ore in Sardegna sono stati somministrati oltre 11mila vaccini anti-Covid. L’Isola resta comunque ancora il fanalino di coda delle regioni, secondo il report del governo, con 799.829 inoculazioni su 918.870 dosi consegnate dalla struttura commissariale, cioè l’87%.
Cresce il numero delle dosi ai soggetti fragili e ai caregiver, arrivato a quota 189.001, ma negli ultimi giorni è stata incrementata anche la quota degli over 40 che hanno risposto in massa alla campagna. Infatti i vaccini Pfizer sono praticamente esauriti e sono attese nuove scorte. Domani è previsto l’arrivo di oltre 50mila dosi del siero, come confermato dall’assessore Nieddu.
Ma resta il problema di Astrazeneca. “A parte coloro che non si vogliono vaccinare – spiega il Commissario Straordinario Ares-Ats Massimo Temussi – c’è una quota di persone nella fascia over 60 che non si presenta o rifiuta questo siero: ora stiamo valutando se riproporre altri Open Day nei weekend o eventuali Astrazeneca Day, anche se giornate dedicate ad un solo vaccino ci sembrano meno probabili“.
Sempre Temussi, col coinvolgimento degli Ordini, tenta un nuovo approccio con i medici di base: “esiste una direttiva dell’assessorato regionale della Sanità secondo la quale entro 7 giorni bisognerà concludere la vaccinazione dei soggetti fragili allettati attraverso i medici di famiglia e restano da effettuare ancora circa 1.500 somministrazioni.”
.
.
.